Capitolo 8- Onda Alta

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Giappone 2024

T: Nicole, possiamo parlare?- mi prende il braccio per farmi girare

Io: Thomas, ti devi concentrare per la gara e non devi parlare con me per il nulla cosmico.- lo guardo e sospiro togliendo la mano sua sul mio braccio andando più avanti e andando vicino alle ragazze

R: Che voleva il tuo spasimante?.- mi guarda in modo ammiccante

Io: Rossella per piacere eh, non iniziare di nuovo.- la guardo stizzita

 R: Nicky ma che hai?.- mi ferma di nuovo in modo preoccupata mentre io cercavo di non guardarla perché i miei occhi mi stavano tradendo.

Io: Niente Rossella, tutto ok.- sospirai e feci un sospiro mentre guardavo a terra

R: Si ed io sono la regina Elisabetta II.- alza il sopracciglio ed incrociò le braccia.- Avanti, a cosa pensi?? perché vedo il tuo micetto che sta sul lettino trema e vuole essere coccolato.- ridacchia mentre io la guardo ancora più male

Io: Niente, ho il ciclo e voglio essere abbracciata da Thomas che mi riempie di coccole.- sospiro e mi gratto gli occhi, Rossella mi guarda e mi abbraccia forte

R: ti va bene questo abbraccio forte forte?.- annuisco mentre l'abbraccio pure io forte e respiro lentamente- Vuoi qualcosa da mangiare?.- ci stacchiamo e la guardo

Io: Potresti prendere le patatine in busta?? Una di quelle mi piacciono.- la guardo in modo molto tenero e mi accarezza la guancia

R: Non ti preoccupare tesoro, ti prendo le più buone. Però il tuo principe ti sta guardando in modo preoccupato e sta tentennando per venire qui.- ci guarda

Io: Non ti permettere di fare segni o che perché non sono pronta a parlarci Rossella.- la guardo sbarrando gli occhi mentre lei non mi stava proprio ascoltando.- Allora, ora arriva il tuo principe azzurro mentre io ti vado a prendere le patatine.- se ne va via sorridendo

T: Cosa è successo?.- si avvicina allarmato appoggiando la sua mano sul mio braccio

Io: Niente Thomas, tutto ok tranquillo.- lo guardo sospirando grattandomi gli occhi

T: Ti devo abbracciare perché ci sono i moschettieri?.- ridacchiò mentre annuisco.

Io: Si, ho i moschettieri che duellano tra di loro.- sospirando.- per favore ci sediamo un attimo? va bene pure per terra.- lo guardo più teneramente del solito

T: Ehi Nicky, non me lo devi nemmeno dire.- tolse lo zaino dalle spalle e si sedette a terra prese la mia mano e mi fece sedere sulle sue gambe e mi abbracciò forte mentre io ricambio l'abbraccio e metto la mia testa tra la spalla e il suo collo.- Non ti preoccupare tesoro mio, ti prendi le medicine e ti passa, tu sei fortissima perché lo sei veramente.- sussurrò queste parole e mi diede un bacio molto tenero sulla fronte 

Io: Anche tu sei fortissimo Tommy Boy, anche tu.- mi scesero delle lacrime che io poi tolsi subito dopo 


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Con 465 parole vi pubblico l'ottavo capitolo, spero vi piaccia 

Carioca || THOMAS CECCONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora