Here we
are.Asia, respira, stai solo andando a portare una buonissima lasagna del take-away al tuo "nuovo" vicino di casa.
Quando si tratta di azioni scomode, mia madre é sempre pronta a scaricarmi il barile, e io,da brava figliola, di barili me ne porto 3 o 4.
Camminavo lenta, i metri che dividevano casa Hood dalla mia erano davvero pochi... perché non goderseli? Insomma poi la meravigliosa staccionata incrostata che avrei dovuto ridipingere quest'estate é così attraente...
Metto da parte le farneticazioni idiote e mi decido a suonare il campanello, ormai era troppo tardi per scappare e fare finta che siano stati uno dei tanti ragazzini deficenti.
Per un'attimo ebbi l'impressione che la casa era desolata ma poi un ragazzo venne ad aprirmi la soglia di casa.
Un ragazzo molto carino, con tratti orientali e un fisico invidiabile.
Alto e stazzato, non seppi dargli un'età.Le mie guance si colorarono, me lo sentivo...fottuto imbarazzo.
-"Tu devi essere Asia!"
-"Già...Asia...ehm"
-"Perdonami ,io sono Calum"-mi porse la mano e io da perfetta ebete continuavo a sorridere.Avviammo una conversazione nel bel mezzo del vialetto,e quel ragazzo non sembrava niente male.
Osservai lo spazio circostante e l'erba del cortiletto sembrava aver bisogno di una spuntata, e un vecchio secchio colmo di acqua piovana era abbandonato all'angolo della staccionata.
La casa era in buono stato ,nonostante fosse rimasta disabitata.Si fece tardi e io e Calum ci salutammo con una buona vecchia stretta di mano.
Le sue mani erano davvero molto fredde,probabilmente era colpa della stagione e della temperatura,ma comunque non me ne preoccupai più di tanto.
Il vento si alzó di nuovo, come la sera precedente e mi sentii davvero bene.
Controllai l'orario e mi sembró incredibile che avevo trascorso più di un'ora intera a parlare con quel ragazzo anche se in realtà,pensandoci e ripensandoci, é una di quelle persone che parlano molto, ma in sostanza non dicono nulla.Conosco molte di quelle persone.
La fame chiamava e mia madre sembrava essere intenta in un altro tipo di "chiamata", sicuramente riguardo alle sagre di paese o lo shopping in vista delle vacanze...insomma le racchie che parlano con lei sembrano assetate di argomenti futili.
Mangiai velocemente sperando che Calum, alla stessa ora, si mettesse a suonare il basso ancora una volta.Così fu e mi riuscii ad addormentare sulle note di quel meraviglioso strumento.

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Hibrystophilia∽C.H.
Teen FictionMi voltai verso di lui mentre aveva già lo sguardo posato su di me. -"Calum... ti sei mai accorto che ogni stagione ha un proprio profumo?" Il ragazzo corrugó la fronte. -"Non so esattamente cosa intendi.." Mi sorrise in modo ingenuo e inconsapevole...