(facendo finta sia sera)
"Ma quindi i discorsi sono 2." Disse Sofia, cercando di chiarire il discorso."No, lei ha bisogno solo di cure, basta." Ribatté Beppe, provando a convincerla del suo punto di vista. "Bah, a me non sembra che gli altri siano così poi tanto meglio..." Disse lei, poco convinta e scettica come suo solito. Ad un certo punto, a Beppe venne in mente un modo "particolare" di convincerla.
"Ma quanto ti diverte fare la cinica a te?" Disse lui, mettendole una mano dietro l'orecchio e facendo 2 grattini. Lei accennò un sorriso, ma si scostò subito. "E a te fare l'orsacchiotto dei bimbi perduti?" Disse lei, alzandosi dalla poltrona dove era seduta e andando ad appoggiarsi contro il tavolo.
"Sai io non riesco proprio a capire perché tu faccia sempre così....." Disse Beppe un po' deluso dal comportamento della compagna. "Così come?" Disse lei, confusa. "Sono settimane che stiamo insieme e pure quando stiamo qua mi tratti sempre con una freddezza unica." Disse lei andando verso di lei. Sofia guardò in basso. "Sai come la penso, il lavoro è lavoro, mentre la vita privata è la vita privata, sai che ci tengo a tenere separate le due cose."
"Ho capito Sofì, ma non puoi neanche fare così, sia con i ragazzi che con me, non puoi sempre essere così stronza." Disse lui avvicinandosi, lei sbuffò e si diresse verso la sua scrivania.
"Beppe, ti prego, è già un periodo così stressante...vai va."
Beppe non voleva arrendersi così facilmente, non si era mai arreso nel provar a far cambiare idea a qualcuno, di sicuro non lo avrebbe fatto con la donna che aveva ridante un po' di colore alla sua vita. Le andò dietro e le prese i fianchi, tenendola ben ferma e spingendola contro il suo ventre.
Sofia arrossì immediatamente. "Beppe ma sei pazzo? Siamo a lavoro, lasciami." Disse lei immobile, cercando di ignorarlo in un primo momento. Senza dire nulla Beppe prese a solleticarla sui fianchi e Sofia non potè più far finta che non esistesse.
Iniziò a ridacchiare e a provare a fermarlo ma lui la teneva troppo stretta. "La smetto solo se mi dai un bacio." Disse lui. Tra le risate lei riuscì solo a dire. "Vaff-ancu-lo" Allora lui la prese , la girò e la appoggiò contro il vetro della sua scrivania, aumentando il livello.
"Dai ormai sono andati via tutti, siamo soli in ufficio..." Ad un certo punto Sofia dovette arrendersi e si sporse per dare un bacio a Beppe, che la strinse a se la spinse a sedersi sulla scrivania.
"Vacci piano, siamo pure sempre in un ufficio." Disse lei, staccandosi e ridendo. Beppe riuscì' subito a vedere com'era cambiata. Era rossa in viso e non riusciva a smettere di sorridere o a guardarlo negli occhi. "Ma allora vedi che basta poco per...." disse riprendendola per i fianchi. "...Sciogliere la nostra direttrice." I due di baciarono di nuovo..
"Vedi, dovresti ammorbidirti con la gente, sei una persona fantastica ma tendi sempre a oscurare questo lato di te..."
Sofia si mise a riflettere su quello che aveva appena detto..."Andiamo a casa?"
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Mare Fuori || Beppe e Sofia|| Gli opposti che si attraggono
FanfictionAllora secondo me in 14 episodi potevano decisamente darci di più di Beppe e Sofia, per me sono una bella coppia ma sono stati trattati in modo super superficiale, quindi ho deciso di riscrivere alcune delle loro scene o scene inventate di sana pian...