-Pronto? -
-Ciao Valerio! -
-Non mi chiamo Valerio; sono Valeriano. Comunque, chi sei? -
-Non ti ricordi? Sono Virgilio! -
-Virgilio? L'amico di Dante? -
Quando Virgilio lo chiamò, Valeriano ne rimase non poco innervosito. Stava finendo di vedere l'episodio finale di Castle e non voleva essere interrotto.
-No, quello è morto un po' di anni fa, sono il vicino di Matteo! -
-Ah, sì! Ora mi ricordo! Cosa ha combinato quello? -
-Beh...ecco...non so come dirtelo... -
-Che è successo? -
-N0n rispondeva al telefono e quindi sono entrato in casa sua e... -
Valeriano mise velocemente stop alla serie.
-...sei te che indaghi sull'Assassino Delle Ventiquattro Ore? Matteo non è in casa e c'è quel simbolo. -La polizia fu a casa di Matteo in poco tempo. Valeriano sudava. Come avrebbe potuto catturare l'assassino in ventiquattro ore?
Sul posto c'erano già quelli della scientifica, che cercavano indizi, resti di capelli o impronte digitali.
Valeriano si chiedeva perché stessero ancora cercando un indizio sulla scena del crimine: non avevano mai trovato niente, avrebbero sprecato solo tempo.
-Dov'è il simbolo? - chiese a Marco.
-Là, prima della porta finestra. -Il simbolo era disegnato sul parquet in rosso, quel dannato simbolo dell'Assassino Delle Ventiquattro Ore.
-È...è...è sangue? - chiese balbettando Valeriano.
-Solo ora te lo chiedi? No, non è sangue. - era stata una ragazza della scientifica, con i capelli rossi e gli occhi azzurri, a parlare - È succo di mela; ho sentito molte storie su di te e come cerchi di non indagare su questo caso, come mai ora sei così interessato? -
-Matteo Ladini era mio fratello - rispose Valeriano con un filo di voce - Cioè, volevo dire È MIO FRATELLO! - lo disse a voce alta per farlo sembrare più reale.
-Ciao, io sono Samira Ranger - disse la ragazza alzandosi e mettendo sotto il braccio un taccuino su cui stava prendendo nota.
-Ciao...- disse Valeriano.
Samira fece una smorfia e disse: -Non hai proprio una bella cera... -"Ovvio che non ho una bella cera! Mio fratello è stato rapito da uno spietato killer e io dovrò sputare sangue per fermarlo!" Pensò il ragazzo.
-Aveva ricevuto alcune chiamate anonime prima di essere rapito... - disse Valeriano - c'era un tizio che diceva "Guardati le spalle..." -
-Valeriano, non credo che c'entri col caso.- disse Marco. -Da quel che mi risulta le altre vittime non hanno ricevuto chiamate anonime prima di scomparire, sarà solo una coincidenza. -
-Solo una coincidenza... - ripetè Valeriano.
-Abbiamo trovato qualcosa! -
Per tutta la casa si sentì l'urlo entusiasta di Samira.
-Cosa hai trovato? - chiese Marco.
-Un'impronta digitale - disse lei.
-A chi corrisponde? -
-Lo scopriremo in laboratorio. -
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The Room
Mystery / ThrillerSi aggira a San Benedetto del Tronto (una piccola cittadina di mare nelle Marche) uno spietato assassino, che rapisce le sue vittime (lasciando nel luogo del rapimento uno strano simbolo), le rinchiude in una stanza e le uccide dopo 24 ore. Si occup...