Nicholas E Giovanni: Al Ritmo Dell'amore

Alle Docce!

Nicholas infila l'accappatoio e comincia ad asciugarsi, immerso nel vapore e caldo tepore delle docce della scuola. Questo è forse il suo momento preferito della giornata, può rilassarsi e coccolarsi dopo ore di intensa fatica. Passa un braccio sul vetro, gli appare il suo volto riflesso, un bel volto non c'è che dire e coi capelli bagnati e grondanti acquisisce anche un certo fascino, di quell'uomo che non deve chiedere mai. Sorride e lancia un occhiolino allo specchio, quando la porta dietro di lui si apre. La traiettoria Dell'occhiolino di Nicholas viene dunque deviata, quasi automaticamente, e finisce contro la persona che ora è lì, impalata dietro di lui! Nessun problema, nessuna ragazza ha mai potuto resistere a quel fascino... Peccato che la persona che si palesa davanti alla porta non è una lei e, per giunta, è niente meno che il nuovo arrivato: Giovanni! L'imbarazzo si sostituisce alla nebbia, pervade l'aria e potrebbe essere tagliato con un coltello. Gli sguardi dei due ragazzi si incrociano l'uno nell'altro e lì rimangono, per un indefinito periodo di tempo.
Nicholas gira di scatto la testa, mentre Giovanni si finge disinvolto e si avvia verso le cabine. Nicholas si sta guardando nello specchio "cavolo, ma cos'è questa sensazione, questo caldo" e nota con mal celata vergogna che il suo volto è rosso, rosso come quello slip che Giovanni aveva sulle spalle quando è entrato "OMMIODDIO NIC CHE CAZZO VAI PENSANDO". Nic apre il rubinetto e si bagna la faccia mentre si sente chiamare "hei bello. Nicholas giusto. HEI"... Giovanni non si arrende e fa un passo avanti, cercando di toccare la spalla del suo nuovo compagno di squadra, quando questi si gira talmente velocemente da beccarsi il dito del ragazzo dritto nell'occhio!
"Oh porca miseria Nicola, perdonami, ti sei fatto male?" dice Giovanni, visibilmente dispiaciuto. "Mi chiamo nicholas e no non mi hai fatto niente!".
Nicholas si massaggia l'occhio, Giovanni sta lì impalato a fissarlo. Ok non mi hai fatto niente, perché mi fissi, te ne vai? E lì nicholas capisce, seguendo lo sguardo dell'altro, uno sguardo che punta dritto in basso e lì si fissa con fare languido.
Nell' impatto e nello strofinarsi l'occhio, l'accappatoio gli si era aperta e aveva lasciato libero il suo sesso, sesso che a quanto pare aveva attirato l'attenzione di Giovanni. I due si guardano, le labbra di entrambi si increspano in una smorfia. Esplodono poi entrambi in un sorriso, è tutto così ridicolo, sono entrambi così imbranati e impacciati, quando Giovanni fa un passo in avanti, inciampa e...