Compagni di Guerra | Raccolta di momenti

CDG: Leyla ed Ethan

La storia d'amore di Leyla ed Ethan, per voi. (È possibile che alcune cose non coincidano perfettamente con il primo e il secondo volume, ma sono in fase di editing)

Leyla - Accademia Suprema

Io non sono innamorata di Ethan.

Il mio è un semplice affetto platonico, dettato dal fatto che è il mio Compagno e passiamo molto tempo insieme. Tutto qui.

Non mi piace in quel senso, e il mezzo sorriso di Haley sta cominciando ad innervosirmi, come se sapesse qualcosa che non so, come se volesse nascondermi il segreto stesso dell'universo.

"Che c'è?" chiedo forse un po' troppo brusca, ma la nottata in bianco sta testando i miei nervi ma Haley non sembra prendersela, porgendomi gentilmente un panino appena farcito con i salumi presenti sul tavolo.

È appena la pausa pranzo ed io vorrei già che fosse sera, pronta a stendermi sul mio letto caldo e cadere tra le braccia del sonno. Ma la realtà è ben diversa e Haley oggi si è svegliata con in testa un unico obiettivo: farmi venire voglia di urlare.

"Ethan parla anche con i muri, è vero, ma sono un paio di mattine che se ne sta in disparte con quella ragazza. Tu sai chi è? Mi pare che non sia nelle nostre due classi." lo dice con tono innocente, curioso, ed il mio sguardo cade proprio lì, sulle due figure che ridacchiano complici vicino al distributore delle bevande.

Daya, così si chiama la ragazza dai capelli rossi e corti, sorride con il viso inclinato verso l'alto, data la sua statura, annuendo quando Ethan fa un gesto con la mano, spiegando qualcosa di a me sconosciuto.

Il mio Compagno sembra davvero preso dal racconto, perché non si accorge neanche che qualcuno lo spintona per errore da dietro, spingendolo addosso alla maga, che fa nascere nuovi sorrisi imbarazzati.

"Una maga, giusto? Forse l'ho vista combattere con un guerriero mingherlino al fianco che Logan ha detto essere fuori di testa-"

Ed io distolgo lo sguardo, avventandomi sul panino come se potessi sfogare la strana sensazione che mi brucia il petto.

"Lo so cosa stai facendo. E la mia risposta è sempre la stessa: non mi piace in quel senso." borbotto con la bocca piena e Haley sorride con una luce vittoriosa negli occhi.

"Come vuoi, come vuoi." la mia amica alza le mani in segno di resa e addenta anche il suo panino.

"Beh ma visto che siamo in argomento e mi tormenti con questa storia, è solo d'obbligo che io ti restituisca il favore: che succede tra te e Logan? Da quando siete tornati da Shele non riuscite neanche a guardarvi." mi avvicino a lei con fare cospiratorio, e Haley avvampa, mentre una luce triste le raggiunge le iridi tempestose.

Durante la pausa invernale dell'Accademia Suprema è successa una cosa terribile, mai avvenuta nella storia del mondo: i Vuoti hanno attaccato una città. E Haley e Logan erano lì quando è successo, guadagnandosi il rispetto di chiunque all'Accademia Suprema quando ha iniziato a girare la voce che erano stati marchiati dal primo tatuaggio.

Ma la voce non è solo una voce ed io l'ho visto con i miei occhi quel marchio così scuro sulla pelle della maga, in netto contrasto con il suo volto tremendamente pallido, come se non avesse ancora recuperato le energie post battaglia.

E dopo una settimana dal ritorno, Logan non si è mai seduto con noi a mangiare, rivolgendo le sue attenzioni solamente ad Ethan, occasionalmente, quando si beccano per i corridoi. E anche lui sembra provato, il volto scavato e le occhiaie livide sotto gli occhi che bruciano di una strana ed oscura energia, come una bomba pronta ad esplodere da un momento all'altro.