Zoro e Sanji si trovano al bordo del lucido e placido fiume, quando Marimo si siede di fronte all'essere e lo osserva dolcemente,
-ti piace?-
L'uomo è molto tranquillo ma non riesce a capire bene quello che Zoro gli sta chiedendo,
Ma decide di rispondergli con un sorriso, un lieve sorriso, che fa colorare le guance di Zoro di un rosso spiccante come non mai.
-Sono contento-
Il verdino è felice,
Per la prima volta ha aiutato qualcuno di sua spontanea volontà, lui si è affezionato a qualcuno e questo qualcuno è Sanji.
-Sanji ti va di mangiare un mochi?-
Il ragazzo assume un espressione titubante,
-ah non sai cosa sono, beh lo scoprirai presto-
Zoro si alza e afferra le maniglie della sedia a rotelle e la spinge delicatamente.
Il paesaggio è splendido.
È pieno di verde come i capelli di Zoro.
L'essere vuole scoprire,
Vuole capire,
Vuole stare in compagnia.
La solitudine che lo aveva accompagnato per tutti quegli anni se n'è andata lasciando il posto alla compagnia.
Sanji non è più solo, ora con lui c'è Marimo.
I due raggiungono un bar,
-adesso entriamo lì, così puoi vedere cosa sono i mochi.-
La testa algosa entra con l'essere nel piccolo ma accogliente edificio dove trovano una ragazza ad accoglierli.
-ciao, io sono Dolly, cosa desiderate mangiare?-
L'essere alle sue parole si chiede se il cibo che avrebbero mangiato sarebbe stato buono come quello che aveva mangiato nell'ospedale.
-vogliamo 2 mochi all'anko e 2 al cioccolato-
Esclama Zoro.
-sì-
La ragazza si allontana, mentre i due si siedono ad un tavolino all'angolo del bar,
Poco dopo ritorna la barista con i mochi.
-prova ad assaggiarne uno-
Sanji dopo aver passato qualche decina di secondi ad osservare il dolce si decide ad assaggiarlo e ciò che prova è una sensazione di felicità estrema.
Questo cibo supera di gran lunga quello mangiato in ospedale.
-è buono?-
Domanda il Marimo curioso,
L'essere annuisce,
-allora ne mangio uno anche io.-
Zoro mangia un mochi e anche lui rimane sorpreso dalla loro bontà.
A un certo punto nota che l'angolo della bocca dell'essere è un po' sporco così decide di pulirlo con il pollice.
Sanji è stupito ma non ha paura.
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My ordinary life
FanfictionSanji, un ragazzo ormai mentalmente morto, privo di senso cercherà di riprendere la sua vita fra le mani, insomma proverà a ripartire da capo. Avviso che ci potrebbero essere scene crude 1^ #Sanji 4/24 56^ #triste 8/24