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Sbuffai, mentre tagliavo le carote per la cena, ero a casa con il mio ragazzo dopo che ero stata licenziata, da quella volta, da Katsuki.
“ Dannazione... ”
Sussultai quando mi tagliai con il coltello, il mio ragazzo lo notò.
«Hey.»
Venne verso di me, passando la mano sotto l'acqua.
«Stai attenta.»
Disse poi mentre andava a prendere qualche cerotto nel ripiano del bagno.
“ È sempre così premuroso? ”
Gli sorrisi mentre mi medicava la piccola ferita.
«Grazie.»
Mi diede un bacio sulla guancia, poi sorrise anche lui sospirando.
“ Fortuna che non si è ancora accorto di quella faccenda. ”
Pensai, un po' perplessa.
“ Ormai è chiusa con quell' uomo, non devo preoccuparmi. ”
Sospirai successivamente, poi gli sorrisi finendo di cucinare.
«Hey puoi apparecchiare la tavola?»
Chiesi gentilmente, questa volta, mentre passavo sulla padella le verdure e la carne prima di mettere nel piatto.
«Certo.»
Si adoperò subito, mentre io poi mettevo la padella sporca nel lavandino.
«Sembra buono.»
Mi sorrise guardando il piatto.
«Lo è.»
Ridacchiai io.
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Mi sciolsi la treccia dove avevo raccolto i capelli, poi indossando il pigiama, completando la mia routine serale, scivolai sotto le coperte accanto al mio ragazzo.
«Hey vieni qui.»
Mi sorrise, mentre io mi ero già accoccolata a lui, sorrise regalandomi un dolce bacio sulla fronte.
“ Non è come con... ”
Mi tolsi quel pensiero subito dalla testa, godendomi le carezze di Noct.
“ Non è confortante come... ”
Odiavo questi pensieri, il ricordo di quelle sensazioni, la beatitudine di quei pochi momenti.
«Buonanotte y/n.»
Poi mi disse dolcemente, stringendomi nel suo abbraccio.
«Si...»
Mormorai distratta, limitandomi a chiudere gli occhi e a giacere accanto a lui.
“ Dovrei seriamente smetterla e accontentarmi di ciò che ho. ”
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