Itawon 1996.
Tutto inizia nella Korean High School di Seoul.
Il famoso Park Jimin, capitano della squadra di nuoto, dopo le vacanze estive ritornerà a scuola e incontrerà di nuovo la persona che ama infastidire di più al mondo, Jeon Jungkook.
Quest'...
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sᴏɴɢ: ᴄᴀʀ's ᴏᴜᴛsɪᴅᴇ- ᴊᴀᴍᴇs ᴀʀᴛʜᴜʀ
«E-Emh... J-Jungkook...» Disse una voce a me fin troppo familiare.
Tolsi la mano dagli occhi puntandolo nella figura minuta e tremante del mio ragazzo.
«Jimin... ma che cosa ti ha combinato?...»
Jungkook's pov «P-Posso entrare?...» Domandò guardandosi i piedi.
La terra sotto ai miei piedi cadette in un lampo, facendomi arrivare una nausea improvvisa.
Il suo bellissimo viso era tumefatto. Pieno di graffi e un livido sullo zigomo. Il suo labbro spaccato e leggermente aperto mentre i suoi tremolii non vollero sapere di cessare.
Non immagino nemmeno quello che ha sotto i vestiti.
«Amore...» Dissi cercando di non far sentire la mia voce triste.
Gli presi delicatamente la mano facendolo entrare velocemente. Chiusi la porta dietro di me mentre mi sbrigavo a prenderlo tra le mia braccia.
Lui scoppiò a piangere mentre si stringeva alla mia maglia, cercando un appiglio. Gli baciai già le lacrime mentre non voleva saperne di guardarmi.
Quel fottuto uomo di merda. Lo odio, lo odio così tanto.
Il mio corpo si fece teso e dovetti chiudere gli occhi per non spaccare qualcosa.
«Adesso ti medico per bene e andiamo a farci una bella doccia rilassante ok?» Sussurrai lasciandogli un casto bacio sulle labbra tremanti.
Lui sembrò rilassarsi un pochino mentre allungai le braccia per prenderlo in braccio senza neanche fargli rispondere andando subito in bagno.
«N-Non... non voglio togliermi i vestiti.» Sbottò dopo un po' di silenzio.
«Jimin, non mi interessa cosa c'è sotto quella maglia, devo solo medicarti, per favore.» Pregai triste e arrabbiato.
Ero così arrabbiato che il mio tono di voce si fece più basso di qualche ottava. Lui annuii alzandosi la maglia sporca di sangue, lasciandomi la visione della sua pelle candida tutta sfregiata.
Mi issai andando ad aprire il mobile vicino al cesso, prendendo fuori il kit del primo soccorso. Lo aprii andando a prendere cotone, disinfettante e cerotti. Appoggiai leggermente il cotone nel disinfettante avvicinandolo poi al viso di Jimin, tamponando sui tagli che aveva sul viso.
