Piccoli.

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|| Ambientata prima di TMI.
Emma e Julian hanno 9 anni. ||

Emma era rimasta a dormire all'istituto quella notte, era l'anniversario dei suoi genitori e la ragazza aveva deciso di rimanere da Julian.
La serata era passata velocemente, lei e il suo migliore amico si erano divertiti a immergere le mani nei vasetti della tempera e poi stampare le impronte sulla tela gigante che Helen aveva regalato a Julian.
Ora la cacciatrice era nella stanza che usava tutte le volte che rimaneva all'istituto, era nello stesso corridoio di quella di Jules e tutti gli altri fratelli Blackthorne.
La porta si aprì di scatto e Emma fece un balzo.
"Ti ho spaventato?" Disse Julian che aveva chiuso la porta e ora aveva uno strano sorriso furbo stampato in faccia.
"Cosa? No, assolutamente no." Emma non poteva ammettere che in realtà si era davvero spaventata, un Cacciatore doveva sempre essere attento a quello che succedeva intorno a lui, non poteva permettersi di essere colto di sorpresa.
"Okay." Julian rispose troppo tranquillamente. Sapeva in fondo di averla spaventata, ma conosceva la sua migliore amica, e non avrebbe mai ammesso di essere stata colta in fallo.
"Cosa volevi?"
"Ho visto una cosa.." Iniziò Julian, e Emma poteva già capire che qualunque cosa avesse in mente non era una cosa buona.
Gli fece un cenno con la testa, e il ragazzo continuò.
"Mark stava baciando una ragazza." Emma ci rimase un po male senza capire il perché però.
"Stavo pensando a come dev'essere baciare qualcuno..." Disse Julian mentre si avvicinava a lei per sedersi sul letto.
"Non lo so, non ho mai baciato nessuno."
"Lo so." Rispose Jules mentre i suoi occhi si illuminavano per incitare Emma a capire.
Ma Emma non riusciva ad arrivarci.
"Il primo bacio deve essere a una persona a cui vuoi bene, io ti voglio bene Emma e tu ne vuoi a me!"
Julian esclamò il suo piano e la ragazza all'inizio rimase un po perplessa da questa sua intenzione.
"Okay, proviamoci." Disse alla fine e Jules saltò sul letto, come solo un bambino di nove anni sa fare.
Incrociò le gambe mettendosi a sedere davanti ad Emma e iniziò avvicinarsi lentamente.
La Cacciatrice esitò un momento prima di chiudere gli occhi, era il suo migliore amico, e non poteva immaginarsi al fianco di un maschio diverso da lui.
Le labbra di Emma toccarono quelle di Julian e per un momento le sembrò di volare.
"Bleah!" Esclamarono staccandosi entrambi.
Quelle erano cose da adulti.

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