Addestramento.

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~La storia è ambientata nel 2011, Emma e Julian hanno 16 anni.~

Emma era seduta a gambe incrociate al centro della sala di addestramento nell'Istituto di Los Angeles. Le gocce di sudore le bagnavano il viso, la maglietta era zuppa e dire che aveva caldo era dire poco. Stava aspettando che Jules tornasse con le bottigliette d'acqua e qualche asciugamano con cui poter asciugare tutto quel liquido che rendeva la sua pelle appiccicosa. Appoggiò l'arma che aveva in mano e si distese del tutto sul pavimento. Gli allenamenti con gli anni erano diventati sempre più pesanti e difficili, lei e Julian però non si erano mai lamentati perché alla fine si divertivano a lanciare coltelli al muro e fare salti mortali spingendosi a vicenda. Chiuse gli occhi per qualche minuto, finché dell'acqua fredda non le bagnò il viso. Emma aprì di scatto gli occhi mentre una risata diventava sempre meno nitida, come se si stesse allontanando, infatti Jules era ormai corso fuori dalla stanza ma Emma era più veloce, lo era sempre stata. Lo raggiunse prendendolo per un braccio e gli versò tutta l'acqua contenente nella bottiglia in testa.
«Brutta...» incalzò Julian scuotendo la testa e bagnandola, ma Emma lo bloccò.
«Non dare a me della stronza, hai iniziato tu!» disse lei ridendo.
Ritornarono nella stanza d'Addestramento tra una risata e l'altra dandosi delle leggere spinte a vicenda, e si sedettero a gambe incrociate una davanti all'altro.
«Allora... Quante lingue parli oltre all'inglese? Se vogliamo girare il mondo dobbiamo iniziare a studiare qualcosa» disse lui rompendo il silenzio che era calato nella stanza.
«Sò solo l'inglese, lo sai» gli rispose Emma accennando una risata. «Anche se zio Jem sta provando a insegnarmi il mandarino, ma inutile dire che non ci capisco niente.»
Julian scoppiò a ridere e le rispose con una voce stranamente dolce «Allora vorrà dire che impareremo una lingua che sappiamo parlare solo noi.»
Emma sorrise al suo parabatai, e dentro di lei qualcosa si spezzò. La stretta al suo cuore si faceva ormai ogni giorno più forte sapendo che loro due non sarebbero mai potuti essere più di migliori amici.
Più di fratelli.

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