Due destini

Facc a Facc

Ero tornata a casa con un solo pensiero fisso nello testa,sapevo che a breve avrei rivisto Carmine,mi sembrava impossibile che potesse capitare una cosa del genere e poi mi venne in mente quel detto antico"O Patatern fa e megl cummedie"e nulla poteva essere più vero di così.
Dovevo trovare un modo che mi aiutasse a pensare razionalmente e a prepararmi psicologicamente ad affrontare la mia più grande paura,perché infondo quella era"paura".
La paura di vedere nei suoi occhi l'odio che provava nei miei confronti,anche se del tutto giustificato,so quanto male potrebbe farmi.
La paura di quella che potrebbe essere la sua reazione nel trovarmi lì difronte a lui come l'insegnante di sua figlia.
La paura di vedere concretamente che lui è andato avanti e si è rifatto una vita dimenticandosi di noi.
Anche il solo pensiero di quest'ultima ipotesi mi fa sentire nuovamente la ragazzina fragile e sola di 5 anni fa,perché pur sapendo che sarebbe più che giusto il suo essere andato avanti dopo averlo lasciato all'altare,doverlo vedere con i miei occhi non sarebbe di certo la cosa più semplice da affrontare per me,perché io non ho mai smesso di amarlo e probabilmente non lo farò mai.
Ho passato metà del pomeriggio a rimuginare,ho sentito la mamma velocemente e ho preferito non raccontare nulla su quello che credo stia per succedere,non ho nemmeno pranzato a causa dello stomaco chiuso,mi avvio verso il bagno per una doccia veloce decisa poi a mettermi il pigiama e ordinare cibo d'asporto,ma evidentemente oggi non è proprio la mia giornata perché la caldaia non collabora e dalla doccia esce solo acqua gelida.
Dopo aver provato più volte a farla ripartire e non potendo arrendermi prendo le chiavi di casa e decido di provare a chiedere magari ai vicini se possono darmi una mano per farla ripartire,queste case sembrano tutte uguali e probabilmente avranno anche la stessa caldaia,mi avvio quindi verso la casa accanto che però ha tutte le luci spente per cui all'ultimo devio verso quella successiva,sul patio c'è una bici bianca e rosa ,probabilmente ci vivrà una famiglia con una bambina e improvvisamente il senso d'inquietudine della mattina s'impossessa nuovamente di me e nel momento in cui busso alla porta quest'ultimo diventa vero e proprio panico nel momento in cui la porta si apre e mi trovo davanti Futura.

Pov Carmine
Sento Futura parlare in maniera concitata,quella birbante avrà aperto nuovamente la porta senza il mio permesso,l'ho ripresa più volte ma a quanto pare le mie sono solo parole al vento,mi avvio quindi verso la porta rimproverandola:
"Futura ma quante volte devo dirti che non devi aprire la porta senza..." e le parole mi muoiono in gola quando alla porta mi trovo Rosa Ricci in tutto il suo splendore,perché dopo anni a sognare della ragazzina che mi aveva spezzato il cuore,trovarmi qui davanti la donna che è diventata mi lascia senza parole e credo che per lei la situazione non sia  diversa,per fortuna Futura togli entrambi dall'imbarazzo
"Papà papà è la mia maestra non ci posso credere e qui a casa nostra"ripete saltellando sulla porta
"Papà ma hai capito è incredibile"continua lei
"Non puoi capire quanto"sussurro io ma sono certo che anche Rosa lo abbia sentito perché alza lo sguardo dalla bambina e mi guarda con occhi lucidi.
"Scusatemi non volevo disturbare,vado via"dice con voce flebile avviandosi poi verso i gradini del patio.
"Papà ma che maleducato devi invitarla ad entrare e offrirle da bere,scusa ma devo dirti tutto io?"mi rimprovera la piccoletta
"Hai ragione,Rosa entra pure"le dico a fatica per non far notare a mia figlia quanto mi sia costato anche solo pronunciare il suo nome
"Non voglio dare fastidio ulteriormente forse è meglio se torno a casa"rispode lei triste
"Vieni dentro"ripeto guardandola dritta negli occhi per farle capire che non lo faccio solo per accontentare Futura e forse lei lo capisce ,forse nonostante gli anni passati sa ancora leggere dentri ai miei occhi o forse no,non ci capisco più nulla.
Futura la prende per mano e la porta in salotto e la fa accomodare sul divano, io non posso fare a meno di pensare che su quel divano avremmo potuto passare gli ultimi 5 anni assieme,avremmo potuto passare le serata a scegliere un film che poi non avremmo visto perché impegnati a fare l'amore,avremmo potuto giocare insieme con Futura o avrei potuto trovarle entrambe addormentate al rientro da lavoro,ma così non era stato e vederla ora seduta lì mi fa sentire nostalgico e arrabbiato e io non voglio essere questo.
"Cosa posso offrirti un caffè,un tè o un succo?"le chiedo cortese
"Dell'acqua se possibile,grazie"mi chide timorosa
"Certo arrivo subito"e mi avvio verso la cucina anche per riprendere aria e riordinare i pensieri per quanto sia possibile.

Pov Rosa
"Come mai sei qui maestra Rosa?ho fatto qualcosa di male?"mi chiede apprensiva la piccola 
"No Futura tranquilla tesoro, abito nella casa qui di fianco e la caldaia non funzionava e sono venuta a chiedere aiuto ai vicini e sorpresa ho trovato te"spiego cercando di apparire più calma di ciò che in realtà sono.
"Che bellooooo,sono troppo felice"comincia a dire saltellando per il salotto
"Avevo ragione io papà è arrivata una principessa per te nella nuova casa,che belloooo"continua lei al settimo cielo mentre Carmine riappare con l'acqua per me
"Grazie"dico mentre mi porgeil bicchiere facendo attenzione a non sfiorarmi neppure per sbaglio
"Cosa stavi urlando piccola peste?"chiede poi rivolto a Futura
"La maestra Rosa abita nella casetta qui di fianco,non è una bellissima notizia?"chiede sorridendo
"Certo piccola una bellissima notizia"dice lui mascherando sicuramente la delusione
"Io credo di aver già dato abbastanza fastidio,quindi direi che è il momento di lasciarvi alle vostre cose"esclamo dopo aver bevuto l'acqua
"Che fai scappi?"dice Carmine duro e il suo sguardo mi ferisce più del dovuto,so di meritare il suo astio ma fa male comunque.
"Non dovrei essere qui...lo so,ma avevo bisogno di aiuto e non credevo d'incontrarti qui,non volevo irrompere così nella tua vita,ti giuro che non sapevo fossi qui"sput0 fuori con voce rotta e vedo Futura guardarmi in modo strano
"Ma voi vi conoscete già?"chiede curiosa
"Si"éla risposta secca di entrambi a cui segue un silenzio imbarazzante
"Beh allora facciamo così io vado in cameretta così voi potete parlare con calma ok" ci dice Futura uscendo di scena e lasciandoci in una situazione a dir poco imbarazzante
"Carmine ascolta capisco che trovarmi in casa tua in questo momento non sia una cosa piacevole,ma sarò l'insegnate di Futura e questo almeno fino a fine anno non cambierà,poi ti prometto che chiederò il trasferimento e non mi vedrai più"dico tutto d'un fiato.
"Tu mi capisci?tu puoi capirmi?Sei seria Rosa?dopo 5 anni ti ritrovo qui nel salone di quella che sarebbe dovuta essere la nostra casa e l'unica cosa che sei capace di dirmi e di portare pazienza e che a fine anno scolastico andrai via?ma dico ti rendi conto o no dell'inferno in cui sono precipitato quando sei scappata via?puoi veramente capire quante notti ho passato a chiedermi cosa ti fosse successo e dove avessi sbagliato io?finche poi un giorno ho rinchiuso tutto il dolore in un cassetto,solo perché dovevo essere un bravo papà e ho provato ad andare avanti in qualche modo,fino a questo momento e sai cosa?mi aspettavo almeno avessi il coraggio di dire qualcosa di diverso da questo,ma evidentemente quello che avevamo era importante solo per me"conclude con rabbia e io non so proprio cosa rispondere,lui ha ragione,lui ha sofferto e tutta quella rabbia riversatami addosso è giusta, è mia la colpa di tutto ma lui non sa che in realtà tutto ciò che avevo fatto era stato solo per il suo bene,ma vederlo così mi faceva credere che in realtà non era proprio così.
"Carmine io...io"ma le parole non ne vogliono saperne di venire fuori,ho solo un macigno sul petto che non mi permette di respirare e l'unica cosa che riesco a fare è  iniziare a piangere come non mi permettevo di fare da troppo tempo.
Non so se a quel punto si tratta solo di un'allucinazione o se sono semplicemente svenuta e sto sognando ma mi ritrovo tra le braccia di Carmine e ricomincio a respirare.

Ciao a tutte ecco finalmente l'incontro tra Rosa e Carmine cosa succedere da ora in poi non ci dato sapere...però ne vedremo delle belle,di certo non sarà tutto rose e fiori,ne approfitto x ringraziare chi sta leggendo la mia storia e coloro che hanno lasciato dei commenti.Grazie ancora alla prossima Kri