Una rosa senza spine

19. Solo un filo di fumo

Ci può essere un grande incendio nella
nostra anima, ma nessuno viene mai a
scaldarvisi, e i passanti vedono solo un
filo di fumo.

-Van Gogh

Lelia's pov

Avete presenta quella continua sensazione d'ansia che ti causa un peso sul petto e la gola chiusa?

Spero che in tutta la vostra vita non abbiate mai provato la stretta di questo mostro serrata intorno a voi.

Il mio stomaco un buco nero, la mia gola un canale chiuso senza aria.

Forse mi trovo all'inizio di una shock anafilattico, forse questi saranno i miei ultimi momenti di vita che si chiuderanno con me, stesa sul pavimento, mentre mi agito in cerca dell'aria che non potrò più riavere.

Aiuto! vorrei gridare

Sto morendo! vorrei aggiungere

Perché non mi vedete? vorrei chiedere

Perché agli occhi di tutti gli abitanti di questa stupida città sono solo la povera Lelia, senza una sorella, con i genitori assenti e ora senza una casa?

Semplice, ancora non hai capito?
Non sei abbastanza per per loro, non sei abbastanza importante per avere anche solo un briciolo del loro tempo.

Tutti si limitano a guardarmi e scorgono solo la mia superficie,
non ciò che sta sotto.

Decidono di cambiare la direzione del loro sguardo, consapevoli di aver intrapreso la via più facile nel voltare le spalle a ciò, che invece, dovrebbero guardare.

In questo modo parlano di te quando sei assente e ti osservano mentre tu non puoi ricambiare il loro sguardo.

Così eccomi qui, la sfortunata e compassionevole Lelia, che cerca di percorrere il più velocemente possibile la strada lastricata di studenti che porta all'ingresso della scuola.

Tengo gli occhi fissi su un punto in lontananza cercando di non incrociare gli occhi che sento addosso come un milione di insetti che percorrono la mia pelle.

Se non li guardi non ci sono veramente.

Continuo a pensare a questo, ma i mormorii e i sussurri che arrivano alle mie orecchie mi dicono l'esatto contrario.

Ovviamente la notizia della rapina a casa Moore si è diffusa a macchia d'olio per tutti i vicoli di questa città.

E allo stesso modo anche la conferma che i miei genitori non torneranno ancora a casa e continueranno il loro viaggio di lavoro.

Quale madre lascia la sua unica figlia da sola, in un'altra casa quando la nostra è in pezzi?

Quale padre ha così poco interesse e amore per la propria figlia da non chiamarla neppure una volta?

Non sono abbastanza neppure per il tempo e l'affetto dei miei genitori.

Come posso andare avanti?

Fin quando mi trovavo a casa sentivo ancora la presenza e il conforto di mia sorella ma l'altra sera qualcuno ha violato la sua pace e distrutto la sua tranquillità.
Le immagini della sua camera rivoltata da cima a fondo mi tornano in mente e l'umidità per un momento mi attraversa le palpebre.

Dopo essere ritornata a casa di Nolan ed Ethel, ho visto Zachary addormentato con la testa poggiata sul bracciolo del divano e ho capito subito che mi aveva lasciato la sua camera invece di farmi dormire in quella stanza piena di ricordi.