Capitolo 18

240 7 0
                                    

Pov's Rosa 

Era il giorno del matrimonio e l'intera villa si trasformò , c'era aria di festa e gioia , la potevo respirare persino io , nessuno badava al fatto che Jenny era malata , la guardavano per ciò che realmente era , una ragazza felice che stava per sposare il ragazzo che amava 

Il vestito era di sua madre e le stava a  pennello , la villa era piena di fiori , peonie le sue preferite , io la stavo aiutando a prepararsi , eravamo sole , e notai che era pensierosa

-Stai bene ?-domandai 

Lei sospirò - ti devo confessare che stavo per mandare tutto a monte , ieri sera , guardavo il vestito , e tutto il resto e mi chiedevo cosa stessi facendo , ero arrivata a pensare che era una cosa orribile sposarsi pur sapendo che me ne andrò presto e lo lascerei solo -

Le presi la mano -eppure sei qui , e sei bellissima-

-Si è vero , sono la ragazza più felice del mondo , se c'è una cosa che non ho mai dato per scontato è che la vita è  realmente breve , e bisogna viverla al massimo senza rimpianti , io non ne ho , sono stata amata , cresciuta con amore e adesso mi unirò all'amore della mia vita , lo avrei sposato anche senza malattia -disse - solo che ho paura -

-Del dopo -dissi e lei annuì - non pensarci , goditi il presente - 

-Lo farò- disse - e fallo anche tu , vivi senza rimpianti , che vivere con essi , si campa male - e sorrise 

-Io vivo senza rimpianti- dissi ridendo , risi per il nervoso , ma lei era intelligente e non se la bevve 

-Hai gli occhi di chi sa sopravvivere , ma  che non sa  vivere -rispose - ascolta Maria , hai una bella vita , sei voluto bene , ma sei veramente felice di quello che fai ?- domandò- chieditelo e se sono ancora viva dammi la risposta, se non sono ancora qui , ti prego di venirmi a trovare e di fammelo sapere - e sorrise 

Bussarono alla porta . Era il padre di Jenny -siete pronte ?-domandò 

-Pronte - dicemmo entrambe , scendemmo le scale e andammo dietro la villa dove avevamo allestito tutto 

Camminai per prima essendo una damigella , indossavo un vestito lilla e i capelli erano sciolti con i boccoli , non avevo mai fatto da damigella , ero nervosa anche se fondamentalmente dovevo solo camminare, attraversai la navata sotto i sorrisi di tutti 

-Sei bellissima-disse Andrea 

-Grazie- gli mimai , lui era il testimone di Alan

La musica iniziò e tutti si alzarono , Alan si asciugò il viso , era molto emozionato ed io la trovai la cosa più dolce e tenera che avessi mai visto , non avevo mai visto uno sposo piangere , ma lo comprendevo ,anche Jenny , seppur coperta dal velo si potevano vedere la lacrime , arrivati all'altare il padre di lei disse - ti affido la persona più importante della mia vita , e so che te ne prenderai cura -

-Fino alla fine-disse Alan , ed era una promessa solenne , i due si trovarono l'una di fronte all'altra e la cerimonia ebbe inizio 

Un cuore in paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora