Capitolo 40

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Pov's Carmine

I giorni che seguirono la morte di Jenny furono dolorosi , la famiglia , Alan , e anche noi avevamo reagito come potevamo , buttandoci nel lavoro , c'era parecchio da fare all'hotel dopo il terremoto , per di più durante quei giorni sia la madre di Rosa che Massimo dovettero andare via 

-Verrai a trovarci no ?-chiesi al comandante 

-Verrò- promise 

-Sempre padre e figlio ?-domandai 

-Sempre - e ci abbracciammo , anche Rosa l'abbracciò così come io abbracciai sua madre 

-So che non serve dirlo ma prenditi cura di lei  , e se litigate , face subito pace - 

-Non preoccuparti staremo bene- 

La barca partì - e così siamo rimasti soli-disse Rosa 

-Ti spaventa ?-domandai 

-Stranamente no- rispose - ho sempre sognato di vivere con te - e sorridendo andammo all'hotel , quando arrivammo Reginella disse 

-Massimiliano c'è qualcuno che ti cerca - disse felice 

Io e Rosa ci guardammo e curiosi entrammo , era la sposa dell'altro giorno 

-Ciao-disse - mio angelo - 

-Ciao, com'è andato il matrimonio ?-

Spiegò che andò bene , e tutti rimasero felici della sua acconciatura - ho detto ai miei contatti che potevano trovarti qui dato che non disponi ancora di un locale tuo - tirò fuori un biglietto - qui ci sono i numeri delle persone che vorrebbero un appuntamento per rifarsi i capelli -disse entusiasta - non ho detto loro di venire perchè devi vedertela tu con gli orari etc- 

Io presi il biglietto , erano molti numeri - io non so cosa dire -

-Non dire niente , hai talento - rispose la donna - io ora vado ho una luna di miele che mi aspetta - si mise gli occhiali e andò via 

-Da oggi in poi dovrà chiamarti Carmine mani forbici - disse Rosa ridendo 

-Ancora non riesco a crederci -affermai - sono così contento- sollevai Rosa e l'abbracciai , lei cacciò un urletto ma era contenta anche lei 

-Sono contenta , te lo meriti-disse 

Vedemmo Alan passare - giorno ragazzi -disse e andò in cucina

-Io vado da lui-dissi e lei annuì , raggiunsi Alan in cucina 

-Sto bene Massimiliano -disse 

-Non voglio farti domande - rispose - so che sono una rottura di palle- e mi avvicinai 

-Hai perso anche tu una moglie ?-domandò ironico

-Si- ammisi e lui mi guardò scioccato 

-merda scusa - 

-Non potevi saperlo perchè non lo detto -dissi - fu investita molto tempo fa.,  poco dopo esserci sposati , si chiamava Nina - 

-E' lei la mamma di Futura?- e io annuì -come hai fatto a superarlo ?-

Se ripenso a quando stavo per farla finita ,quel giorno circondato dai motorini che mi incitavano ad uccidermi , quasi volevo accontentarli , perchè senza Nina sentivo di aver perso tutto e non credevo che potessi essere un buon padre - non fu facile , volevo spaccare tutto , litigai col mio migliore amico , ma mio padre mi aiutò e mi fece capire che Nina non avrebbe voluto questo per me e nostra figlia , dovevo andare avanti per tutti e 3 -

-Io sapevo a cosa andavo incontro quando ho deciso di sposarla  e non me ne pento , ma mentirei se ti dicessi che ero preparato  - rispose -  fa tanto male -

-Nessuno ti insegna come superare il dolore di una perdita  , nessuno ti dice quanto doloroso sia , ti stanno accanto ma non ti capiscono sul serio e non tu devi fargliene una colpa , cercano di starti vicino come possono -risposi - e poi per quanto ti fossi preparato , non si è mai pronti a dire addio a chi si ama - 

-Io apprezzo quello che tutti fanno per me -disse - ma certe volte vorrei stare da solo -

-Hai ragione- dissi - ma startene tutto il giorno ricordandola , non ti aiuta , e non lo vorrebbe neppure lei -

-Lo so- ammise e poi mi guardò - grazie Massimiliano , sei un grande - e mi abbracciò - andiamo a lavorare - 

-Andiamo -concordai 

Il dolore col tempo non sparisce , ma impari a convivere col fatto che non per quanto lo vuoi , chi ami non torna , ma non puoi passare nemmeno la tua vita condannandoti a stare da solo , la vita stessa ti sorprende , è successo a me con Rosa , la amo in modo diverso da come amavo Nina , sono due amori che non si possono comparare , e sono convinto che Nina ovunque lei sia , è felice sia per me che per Futura 

Un cuore in paceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora