Un cuore in pace

Capitolo 41

Pov's Rosa

Era notte fonda , Carmine era a letto , ma io non riuscivo a dormire , così come mio solito presi la mia vestaglia e mi recai giù e mi sedetti di fronte al mare ,ormai avevamo preso l'attività a pieno ritmo , con una novità : Carmine lavorava come parrucchiere all'interno della villa , quella sposa isterica aveva dato un grande aiuto a Carmine , il piccolo foglio che gli aveva dato conteneva i numeri delle donne più facoltose dell'isola , l'hotel ci guadagnava e ovviamente Carmine , ero così felice per lui , per noi

Assaporavo la vita che avevo sempre sognato di avere , svegliarmi con le sue braccia che mi avvolgevano la vita ogni mattina , fare colazione con Futura , giocare con lei , rientrare a casa la sera , e goderci quei momenti semplici ma preziosi erano tutto per me , mentre pensavo , sentivo una presenza dietro di me , inutile chiedere chi fosse , si sedette dietro di me e mi strinse e in abbraccio

-Cosa ci fai qui ?-domandò dolcemente

-Non riesco a dormire - affermai - ma tu dovresti salire , se Futura si sveglia -

Lui in tutta risposta tirò fuori il waki dockie e io risi - se si sveglierà le sentiremo -rispose -cosa c'è?-

-Niente -dissi - è che mi succede spesso -

-Sei stressata ?-

-Un pò-ammisi- tu come ti senti ?-

-Che vuoi dire ?- domandò

-Vivere qui , il lavoro , come ti senti , è diverso da come stavi prima-

-Hai ragione -disse - è diverso ma è normale che sia così , Rosa io non mi pento di nulla -

-Lo so -dissi e tornai a guardare il mare , lui mi morse leggermente la spalla per poi baciarla dolcemente , io mi voltai e gli baciai la fronte , era come se avessi avuto un flashback della nostra prima volta

Solo che quella notte non avevo paura , ora stranamente sì , e credo che anche lui se ne sia accorto - che ne dici se rientriamo ?-domanda poi nervoso

-Tu vai io resto-dissi , avevo bisogno di qualche minuto , la verità è che per quanto fosse stupendo dormire con lui , a volte non era facile perchè era così bello che in certi momenti avrei voluto saltargli addosso , allora perchè ero così agitata ? Lo avevamo già fatto , lui è stato il mio primo , e sarebbe stato anche l'unico per me , mentre si stava per alzare lo fermai - aspetta - dissi e lui rimase seduto - c'è qualcosa -ammisi

-Dimmi - disse

-E' che da quando siamo andati a vivere che vorrei fare un passo avanti ... ma rimango bloccata -

-Ti riferisci al fare l'amore ?- domandò e io annuì

-Io vorrei tanto farlo , lo immaginato per così tante volte mentre eravamo separati - ammisi - e ora sei qui , e sono spaventata , è l'effetto di Di Salvo- e ridemmo entrambi

-Anche io mi sono dovuto trattenere - disse con calma - ma è giusto perchè volevo che tu ti sentissi a tuo agio con me -

-E lo sono , lo sono sempre stata - dissi - ma l'amore a volte ti fa tremare le gambe e ti rende piccola -

-Ma ti rende anche forte - ribattè lui

-Andiamo di sopra ?- domandai - ho voglia di te , in un letto - e sapeva bene a cosa mi riferissi , tornammo dentro casa , e andammo nella nostra camera , avvolti nel buio con la sola luce della luna riflettere dentro la camera , Carmine lentamente mi tolse la vestaglia e mi rimase con sono la camicia da notte bianca , poi mi tolse anche quella , poi fu il mio turno , gli tolsi la maglia scura che indossava , e gli passai una mano per tutto il petto ,appoggiai l'orecchio sul suo cuore, batteva fortissimo , lui mi allontanò ma solo per mettere la sua mano sul mio di cuore

-Batte fortissimo-disse

-Anche il tuo -risposi , mi sollevò e avvolsi le mie gambe intorno alla sua vita mentre mi baciava , le mie mani gli strinsero i capelli , quei meravigliosi capelli ricci che amavo , venni fatta stendere sul letto , senza smettere mai di baciarci , sentì come si toglieva i pantaloni e poi lo toccai e capì che non indossava neppure più l'intimo , si staccò dalla mia bocca per concentrarsi sul collo , io tirai il capo all'indietro godendomi ogni piacere che lui mi dava e strinsi così forte a lui , che gli graffiai la schiena

Mi tolse l'intimo e ci guardammo per un solo istante, sorridemmo e poi ci baciammo , sentivo come il suo membro mi entrava dentro , e le sue spinte , non volevo che smettesse , volevo fare l'amore con lui tutta la notte , stavo riscoprendo il suo corpo e lui stava riscoprendo il mio

-Sei bellissima- disse e io gemetti perchè lo disse mentre continuava a spingere

-Ti amo -dissi e arrivammo all'orgasmo

Quella notte , con il rumore del mare fuori che poteva sembrare a tutti gli effetti un sottofondo io fui di nuovo sua ,e lui fu di nuovo mio

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon venerdì

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