Un cuore in pace

Capitolo 35

Pov's Carmine

Vedere Rosa col sorriso era la cosa più bella che potessi chiedere , era libera da ogni accusa anche se sapevo bene che non era stata lei

Però quando tornammo a casa di Sofia la vedevo pensierosa - cosa c'è?- le chiesi

-Non riesco a togliermi dalla testa ciò che ha detto Roberta di quella donna che va a fare visita a Ciro al cimitero -disse

-Magari qualcuno della tua famiglia -

-Non ho nessuno-disse - mi verrebbe in mente solo una persona -rispose - ma è morta quando ero piccola - mi guardò e disse - mia madre -

-Mi hai detto che è morta - dissi

-Ed è così, papà mi disse che era morta per una malattia ,papà la fece cremare ,e disperse le sue ceneri nell'oceano -

-Tu c'eri quando lo ha fatto ?-

-No , non ha voluto che nessuno di noi andasse con lui per dirle addio - disse triste - io non posso tornare a Capri senza essermi tolta questo dubbio , se è vero ciò che dice Roberta , può darsi che oggi vada lì , con o senza sigilli - spiegò -devo sapere -

-Io verrò con te -

-Carmine...-

-Basta escludermi dalla tua vita Rosa -dissi- io sarò sempre al tuo fianco-

Eravamo stati lontani per 1 anno , ora non voglio allontanarmi più da lei - va bene-disse infine , decidemmo di andare dopo pranzo , aspettammo al cimitero , ma della donna misteriosa nessuna traccia - forse oggi non verrà-

-Può darsi- concordò triste Rosa , proprio quando stavamo per andare via vedemmo una donna vestita di nero avvicinarsi e portare davanti alla cappella , dei fiori , Rosa come avevo previsto fu troppo impulsiva e andò dritto verso di lei e io le corsi dietro

-Chi sei ?- domandò - cosa ci fai qui davanti alla cappella della mia famiglia ?-

La donna si voltò e si tolse il velo - Non mi riconosci ?-domandò

-Mamma?- io anche fui scioccato

-Ciao tesoro- le si avvicinò - ti sei fatta ancora più bella -

-Non è possibile -disse -papà mi ha detto che eri morta -

-E' una lunga storia -disse lei - siete pronti ad ascoltarla ?-

Andammo in un bar dove lei ci raccontò la sua storia , Don Salvatore Ricci fece rinchiudere sua moglie in un ospedale psichiatrico , anche se non era pazza , voleva solo salvare lei e i suoi figli, Ciro trovò i documenti del ricovero in casa e l'aiutò a fuggire da lì e la nascose lontano da Napoli

-Perchè non sei tornata per noi ?- domandò Rosa

-Tuo padre aveva orecchie e occhi da per tutto -disse - tutti mi conoscevano , tuo padre non avrebbe avuto scrupoli neppure con me -

-Non conoscevo mio padre come credevo -disse e abbassò lo sguardo

-Non è colpa tua , tuo padre era molto bravo a nascondere il suo vero io -disse - voleva che i suoi figli fossero invincibili , siete cresciuti troppo in fretta tesoro , ma sono contenta che tu non abbia seguito le sue orme , mai hai scelto una strada del tutto nuova , guidata dall'amore e non dall'odio e dal potere- e guardò me - tu devi essere il figlio di Wanda -

-Conosce mia madre ?-domandai stranito e lei rise

-Ti ricordo che le famiglie Ricci e Di Salvo sono nemiche da anni - disse - e normale che l'abbia conosciuta -

-Io credo di averla vista in chiesa il giorno del nostro matrimonio -dissi , quel giorno vidi una donna dai capelli neri che mi guardava , la fissai anche io perchè mi ricordava qualcuno , ora so a chi somiglia e risi

-Io ho casa lì-spiegò- vengo qui di tanto in tanto , ora posso spostarmi di più dato la morte di Salvatore - prese le mani della figlia - mi sono persa tanto di te e dei tuoi fratelli , per loro è troppo tardi , ma voglio esserci per te - e speranzosa aggiunse -sempre se lo vuoi-

Rosa la guardò - non è stata colpa tua se papà ti ha rinchiusa , tu volevi solo salvarci - disse - solo che io devo tornare a Capri , ho la mia vita lì -

-Posso venire a farti visita ? Anzi a farvi visita - e guardò anche me

-Lui non verrà con me -disse subito - ha la sua vita qui e non è giusto che si sacrifichi per me ,ma vorrei lo stesso che tu venissi - e sorrise , ci separammo ma promise a Rosa che si sarebbero viste prima che lei partisse

Una volta rimasti soli dissi a Rosa - perchè vedi il fatto di un mio possibile trasferimento a Capri come un sacrificio ?- domandai

Lei ci pensò su e mi rispose - perchè vuoi sempre fare l'eroe ?- domandò- se proprio vogliamo essere onesti , dovrei essere io quella che si trasferisce , Futura a breve inizierà l'asilo -spiegò

-Può sempre farla a Capri -dissi

-Ma tu lavori a tempo pieno , ne vale la pena ricominciare ?-

Lui l'abbracciai - non sarebbe la prima volta che ricomincio da capo , e poi mi piace Capri ,e anche a Futura - e sorrisi - tu vedi problemi , io soluzioni - lei distolse lo sguardo per non ridere - dimmi la verità Rosa - e lei mi guardò - hai paura ?-

-Non sarebbe normale ? Sta accadendo tutto in fretta , ricompare mia madre , papà non era l'uomo che credevo , e ora tu mi stai dicendo che sei disposto a rinunciare a una vita che hai qui , che è stabile , per andare in un altro posto , io non sento di meritarmelo - e abbassò lo sguardo

Io le alzai il viso - tu vali sempre la pena Tarantella , non ho detto che verrò a vivere con te quando saremo lì , posso abitare all'hotel e in seguito un appartamento , ma non voglio perderti , non dopo tutto quello che abbiamo passato -

-Nemmeno io voglio perderti Carmine , sei la cosa più bella e vera che mi sia mai capitata -e mi baciò , eravamo sempre noi , uniti e più forti di prima

ANGOLO AUTRICE :

Ciao a tutti e buon venerdì

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Colgo l'occasione per augurarvi una buona Pasqua

Ci vediamo presto