Un cuore in pace

Speciale 1

Pov's  Rosa 

Era arrivato il giorno del matrimonio , per tradizione , Carmine aveva passato la notte in hotel con gli amici mentre le ragazze erano rimaste nella mia casa 

-Allora col trucco ci siamo-disse Silvia , entusiasta , a differenza della prima volta che mi truccai da sola e sembravo palesemente la sposa cadavere , optai un trucco leggero che mi facesse sembrare più naturale 

-Devi indossare l'abito- rispose poi Kubra 

Già , abito , sono state settimane in cui ripensavo e ripensavo a che abito indossare , non volevo deludere mia madre , ma dovevo ammetterlo a me stessa , l'abito da sposa che volevo indossare sin la piccola , il suo , quello che mi avrebbe fatta sentire più vicina a lei , si era trasformato in un brutto ricordo 

-Eccolo-disse Reginella che veniva accompagnata da mia madre sorridente , l'abito me lo aveva cucito Reginella stessa , era molto semplice ma elegante e bellissimo , era un abito con la scollatura a cuore , le maniche trasparenti e che mi arrivava sotto al ginocchio , mia madre non si offese quando le dissi che non avrei indossato il suo abito , anzi la sua risposta fu 

-Devi indossare ciò che ti fa sentire a tuo agio , io non me la prenderò - e così fu , per i capelli non avevo grandi programmi , feci dei semplici boccoli e ci misi una forcina , mi lasciai 2 ciocche davanti 

-Sei pronta ?-domandò mia mamma 

Mi voltai sorridendo - si- e tutte ridemmo 

Pov's Carmine 

 Ci siamo , oggi mi sposo con la donna che amo , stamattina mi svegliai presto , mi godetti la vista sul mare che dava la finestra , guardai le due fedi , mia e di Nina che portavo sempre al collo , e per la prima volta da quando le avevo messe me le tolsi 

-Oggi mi sposo Nina - dissi - ti porterò sempre nel cuore e so che tu sarai felice per me - le avrei conservate per nostra figlia quando si sarebbe fatta grande le volesse , tirò una leggera brezza , lo interpretai come un segnale da parte di Nina , come segno di buona - grazie- dissi .

Io e i ragazzi siamo arrivati davanti alla chiesa dove si sarebbe svolta la cerimonia , ero in ansia . Io e i matrimoni non siamo mai andati d'accordo , e mentirei se dicessi che essere lasciato come un coglione all'altare il giorno delle nozze non mi avesse lasciato un trauma 

-Arriverà-disse fiducioso Filippo 

-Non starò tranquillo finchè non la vedrò entrare da quella porta - affermai , all'improvviso le porte si aprirono , vedemmo le ragazze entrare , Silvia chiamò Massimo in disparte e lui fece un accenno verso di me

-Vado fuori-disse e io annuì 

-Vuoi una caramella ?-domandò Cardio e tutti risero , ma non io 

-Fratè devi mettermi in posizione- disse Pino , mi misi sull'altare , la musica partì e le porte si aprirono , vidi la mia futura suocera entrare e sorridere , e si mise seduta , guardai l'ingresso e sorrisi , Rosa era sotto il braccio di Massimo e si dirigeva verso l'altare tutta felice ed emozionata , , mi dovetti contenere per non piangere , anche se so che non c'era nulla di male , più si avvicinava più mi resi conto che era davvero qui con me , quando mi raggiunsero Massimo disse 

-Te l'affido- solo un padre vero poteva dire una cosa del genere 

-Me ne prenderò cura - promisi e guardai Maria - la proteggerò con la mia vita- 

Lei sorrise come per dire che lo sapeva , sapeva che sua figlia era nelle mani migliori , presi la mano di Rosa e lei l'avvolse nella sua 

Venne il prete - bene figlioli ci siamo tutti ,direi che possiamo iniziare - 

Stavolta era reale , ci stavamo veramente sposando  - vi dichiaro marito e moglie  , puoi baciare la sposa ragazzo - non me lo feci ripetere due volte le presi il viso e la baciai , tutti urlarono , lanciarono il riso , Rosa lanciò il bouquet che andò a finire nelle mani di Sofia

Eravamo due ragazzi nato in un contesto sfortunato , ma che si erano fatti forza ed erano usciti , cosa potevamo volere di più? Non solo avevamo trovato il nostro mare fuori , ma i nostri cuori erano in pace , liberi , e in fondo ce lo siamo meritato