Erano le dieci e quaranta del mattino, Ghali era tornato a respirare perché si trovava da lei. Lontano dal caos di Milano, lontano dalle luci della ribalta, in un quartiere poco conosciuto di Londra.Maya al suo arrivo a casa, la sera prima, lo aveva accolto a braccia aperte, sollevando un peso enorme dalle sue braccia.
Lei dormiva ancora e lui la guardava, ammirava la sua bellezza e si rese conto di quanto fosse fortunato ad averla incontrata, lei la sua boccata d'aria fresca. Rimanere accanto a lei in quel momento di quiete, guardando il viso sereno mentre dormiva, gli faceva sentire una profonda gratitudine per tutto ciò che condividevano e per il legame che li univa.
Lei era il suo piccolo segreto e doveva rimanere tale.
Uno sguardo casuale, in un locale affollato , di quella città inglese amata dal ragazzo. Il destino aveva intrecciato i loro cammini. Quella sera il tempo è rallentato mentre i loro sguardi si incontravano e da quella sera, inconsciamente, sentivano di appartenersi.
Dopo un po' Maya ha aperto gli occhi, quei grandi occhi marroni che Ghali amava tanto.
"Buongiorno"
Ghali continuava a guardarla senza dire nulla ma lei poi disse
"Che c'è? Ho qualcosa in faccia?"
"Dio come sei bella"
Il sorriso di lei a quelle parole illuminò la stanza, non poteva credere che lui era lì accanto a lei, finalmente è tornata a respirare anche Maya.
Avevano passato la notte a fare l'amore, le loro anime si fondevano in un'unica armonia. Ogni carezza, ogni bacio, ogni sussurro era un riconoscimento del desiderio e amore che provavano l'uno per l'altra, rendendo ogni momento trascorso insieme un tesoro prezioso da costudire gelosamente.
Era un'intesa silenziosa tra loro, un accordo non scritto ma profondamente compreso.
In quel momento di intimità, Ghali sentiva che, nonostante la distanza, il loro amore sarebbe rimasto saldo e riservato, un tesoro prezioso da proteggere da occhi indiscreti e da qualsiasi ostacolo potesse presentarsi sul loro cammino.
Non importava quanto fosse complicata la vita o quanto fossero lontani fisicamente, la maggior parte del tempo, il loro legame era intatto.Lei era il suo porto sicuro, il rifugio in cui trovare riparo quando il mondo non gli permetteva di respirare, quando tutto diventata troppo caotico e travolgente.
E per Maya, Ghali rappresentava la quiete dopo la tempesta, la costante presenza che le dava la forza e conforto in ogni momento. Insieme, sapevano di poter affrontare qualsiasi sfida, perché il loro amore era eterno e indistruttibile.
Hanno passato il resto della giornata ad amarsi, a parlare del più del meno, tra quelle lenzuola che odoravano di loro. Non volendo pensare al fatto che, tra un paio di giorni, lui sarebbe dovuto tornare alla normalità, lontano da lei.
In quel momento, erano solo loro due, immersi nell' incanto di un amore che trascendeva il tempo e lo spazio.