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"Marta io davvero non so cosa cazzo fare" "Celine, non puoi continuare così. Devi toglierti questo peso e dirgli cosa provi"
"Non posso, rovinerebbe tutto. Non voglio mandare a puttane la nostra amicizia"
"Celine, l'amicizia è stata andata a farsi fottere nell'esatto momento in cui hai ammesso a te stessa che sei innamorata di lui"
"Okay come dici tu"
"Va bene, ora devo scappare"
Quella conversazione con Marta lasciò un magone nello stomaco di Celine e non smise di pensarci.
Erano le tre e quarantatré del mattino, Celine non riusciva a chiudere occhio e in quel momento ricevette un messaggio, era Ghali.
"Mi manchi? Possiamo parlare?"
"Si"
Dopo l'invio del messaggio il telefono le iniziò a squillare, era lui.
"Ehy C, che fine hai fatto? Sono settimane che ti davo per scomparsa"
"Ehy G, mi spiace ma questo periodo è un po' uno schifo a causa degli esami"
"Capisco, ci vogliamo beccare domani sera?"
Celine quella sera sarebbe dovuta uscire con Marta, che le promise di trovarle l'uomo perfetto che gli avrebbe fatto dimenticare Ghali. Era tentata di annullare con la sua amica per vederlo, ma sapeva in cuor suo che non era pronta per rivederlo, per rivedere la persona più importante della sua vita.
Quei due sono sempre stati l'uno la roccia dell'altro, fin da quando hanno memoria. Ghali nelle interviste ci teneva sempre a precisare che, se lui era così, lo doveva a lei, Celine, la persona più importante della sua vita. La persona che lo andava a prendere alle cinque del mattino fuori ai locali dopo una rissa e con il naso sanguinante. La persona a cui chiedeva consiglio per le ragazze.
"Scusa Ghali ma non posso proprio domani, ho promesso a Marta che saremmo uscite domani sera"
Ci furono una ventina di secondi di silenzio ma poi lui disse
"Non preoccuparti, dobbiamo aggiornarci però e ho dei nuovi pezzi da farti ascoltare "
"Vabene, ora proverò a dormire che domani ho lezione presto"
"Si prova a non andarci con mezz'ora di sonno, buonanotte"
Quella sera, Celine decise di abbandonare ogni inibizione, determinata a dimenticare per almeno un breve periodo di tempo quell'amore che la stava logorando dentro, sentiva che fosse un amore sbagliato. Ma lei lo voleva urlare al mondo che era innamorata del suo migliore amico.