Le more sono nere,
ma loro si vedono rosse.
Questo mi dicevi;
tra un cespuglio di more e l'altro,
quando ti chiedevo:
"Perché loro non capiscono?"
"Loro non lo vedono, è diverso" rispondevi.
Non capivo io, allora;
ora, invece, penso di aver capito.
Siamo more, e solo chi, come noi
è una mora;
può vedere il nostro colore,
capire i nostri motivi,
percepire i nostri sentori.
Tutti gl'altri,
non è che non capiscono;
ma non vedono,
i nostri colori.
Le more sono nere,
ma loro si vedono rosse.
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Chill.
PoesiaC'è poco da dire: voglio parlare di libertà, sogni e desideri, restando sospeso tra caos e bellezza. Con i miei versi (forse fuori dal coro) voglio mettere in discussione le convinzioni e abbracciare la bellezza trasgressiva della libertà. O forse s...