Guardo il tuo corpo muoversi,
i capelli lanciarsi in giro,
come presi da vita propria.
Ti avvicini a me,
e con la mano mi stuzzichi.
Sento il tuo profumo,
mi perdo nei tuoi occhi;
sprofondo nel divanetto.
Continui a muoverti,
e io continuo a sognare.
Ti avvicini come per darmi un bacio,
ma ti allontani, me lo farai sospirare.
Allora ti cingo,
alle tue labbra mi avvicino,
e con flebile voce, te lo faccio capire:
"Voglio sentire il tuo sapore".
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Chill.
PoetryC'è poco da dire: voglio parlare di libertà, sogni e desideri, restando sospeso tra caos e bellezza. Con i miei versi (forse fuori dal coro) voglio mettere in discussione le convinzioni e abbracciare la bellezza trasgressiva della libertà. O forse s...