𝐶𝑎𝑝. 13~Shopping ✨

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Sophy's Pov.

-IO COSA?!- urlo.

Lo vedo tapparsi le orecchie, no caro, io urlo quanto voglio.

-Tranquilla, è solo per domani pomeriggio, non per sempre- dice, calmo.

Sto impazzendo, IO la SUA RAGAZZA??!
Polizia, salvami.

Esiste il crimine di essere la ragazza del tuo vicino problematico che ieri voleva baciarti? Non so, credo di sì..


..Mi sveglio inondata dal sole di prima mattina, con, purtroppo, il caso umano vicino a me.

Vado a cambiarmi in bagno, lasciandolo dormire sul MIO letto.

Torno, siedo al bordo del letto e mi metto a riflettere sulle parole di ieri sera, mettendomi le mani nei capelli.

-Smettila di strapparti i capelli, saresti più carina così che pelata, sai?- commenta Mason, ironico.

Solo adesso, infatti, mi accorgo di essermi strappata accidentalmente qualche capello.

Smetto subito, perché sarebbe inquietante girovagare pelata per casa, con tutte le luci che mi si riflettono sulla capoccia.

Sogghigna, e gli vedo un'idea balenare nei suoi occhi, e sì, ammetto di avere un po' paura.

-Ti servono dei vestiti Cioccolatino- esclama felice.

Lo odio. Sa quando non mi piaccia fare shopping. Eppure, se pur con difficoltà, gli do ragione, sapendo che è la verità.

Mi trascina giù dal letto, e mi obbliga a mettermi le Converse, per poi buttarmi addosso un giubbino nero logoro, il mio.

-Arrivo dolcezza- dice, per poi scomparire in camera sua.

Sospirando triste ed affranta, mi dirigo alla porta di casa, prendendo prima il cellulare con la cover di un avocado che balla.

Torna una decina di minuti dopo, tutto agghindato e profumato.

Sbuffo, e se ne accorge.

-Che c'è, gelosa?- chiede orgoglioso.

-No, io sono perfetta- rispondo, guardandomi i jeans chiari e la felpona beige. -L'unica cosa che mi dispiace è di non aver fatto colazione- dico.

-Colpa tua, non mia- afferma, facendomi uscire di casa e spingendomi in macchina sua.

Per tutto il tragitto fino al centro commerciale vicino a Londra parliamo di avocadi. Già, avocadi che ballano; a me piacciono, lui li trova patetici.

Entriamo in un negozio stile casual. Troppi vestiti. Voglio però fare una buona figura con sua madre, visto che lui si veste bene, anch'io dovrò farlo.

-Ecco! Questo abbinamento è perfetto!- dico, prendendo una camicia a pois a forma di avocado.

-Patetico- esclama Mason, passandomi dei jeans stretti blu scuro con una sabbiatura bianca sulle cosce.

Li prendo, e decido di abbinarli insieme ad una camicetta bianca, semplice ma efficace. Prendo anche una collanina con delle perline colorate per bambini, anche se io l'adoro.

Mi dirigo verso i camerini, con lui che mi segue, come un bodyguard.

Chiudo la tenda e provo il tutto. Sono molto carina, penso, mentre mi osservo allo specchio.

Faccio per scostare la tenda, ma Mason mi precede..

𝐷𝑜 𝑢 𝑙𝑜𝑣𝑒 𝑚𝑒, 𝑜𝑟 𝑢 ℎ𝑎𝑡𝑒 𝑚𝑒?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora