I got the things i wanted,
It's just not what i imagined- Olivia Rodrigo
Scritte in corsivo= Valeriano
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02/05/115.
I raggi del sole entravano dalle finestre, mentre emanavano calore nella stanza di Maera, dolci voci e risate venivano accompagnate da forti rumori di spade, mentre tutto il reame era già sveglio e all'opera, la giovane principessa si rigirava nel letto, beandosi del calore di quelle belle giornate estive.
A breve ci sarebbe stato il suo onomastico e lei non aspettava altro, ci sarebbero stati festeggiamenti, parenti lontani e banchetti sfarzosi.
Un leggero bussare la svegliò e dopo aver acconsentito a fare entrare chiunque si trovasse al di là della porta, decise di tirarsi a sedere velocemente.
"Principessa, vostra madre richiede la vostra presenza a colazione"
Comunicò Leyla, l'ancella che l'aveva seguita sin dalla nascita, era di diversi anni più grande di Maera, non avrebbe saputo dire quanto di per certo, ma aveva decisamente superato l'età da matrimonio.
Con lei era sempre stata buona, l'aveva lavata e vestita, consolata e coccolata, pur sempre stando nell'intimo delle sue stanze, sarebbe stato ritenuto inappropriato agli occhi di tutti, una serva non dovrebbe permettersi di entrare così in confidenza con un membro reale, ma per la principessa lei era stata quasi come una sorella maggiore.
"Chi ci sarà?"
Chiese tirandosi in piedi, appena dopo aver sbuffato alla notizia, non aveva un buon rapporto con Rhaenyra, anche se con Jacaerys e Lucerys sembrava essere una brava madre, con Maera era completa diversa, mentre davanti hai suoi figli maschi si inginocchiava per guardargli meglio negli occhi, a lei neanche gli rivolgeva una sguardo, la sua voce era sempre autoritaria e severa, era sempre stata chiara, la sua primogenita era nata femmina e visto che era l'erede al trovo doveva essere perfetta, avrebbe sempre dovuto avere il vestito in ordine, si sarebbe inchinata davanti ai membri reali, avrebbe rivolto un sorriso a chiunque la salutasse e una parola di gentilezza anche se in preda a emozioni contrastanti, doveva conoscere le buone maniere, saper essere educata a tavola, camminare con la schiena dritta e sempre dietro sua madre, tutto quello che Rhaenyra diceva non era una richiesta, era un ordine e se un giorno avrebbe detto che Maera avrebbe dovuto sposare il Lord di grande inverno e lasciare approdo del Re per sempre, lei avrebbe dovuto farlo senza battere ciglio.
Ma la cosa che più esasperava la ragazza, era il peso che sua madre posava sulle sue spalle, in quanto sorella maggiore e in quanto erede, lei si occupava a tempo pieno dei suoi fratelli, si assicurava che avessero una buona istruzione del Valeriano, che le loro lezioni di combattimento andassero bene e specialmente che non si facessero male in nessun tipo.
Nessuno avrebbe dovuto offenderli o ferirli in nessun modo o ne avrebbe pagato Maera, i suoi fratelli erano piccoli, avevano solo otto e sei anni, ma erano molto capricciosi e avevano la tendenza di andare a raccontare tutto alla propria madre, così Rhaenyra avrebbe punito sua figlia, anche se essa non aveva fatto niente.
Un giorno, Lucerys, mentre si stava allenando con la spada cadde a terra, sbucciandosi il ginocchio, pianse così forte che Maera lo stava supplicando di smettere, mentre pregava per la sua vita, perché sapeva che se sua madre lo avesse sentito se la sarebbe presa con lei.
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One Last Time
FanfictionMaera ed Aegon, amici d'infanzia. Una ragazza nata nella famiglia sbagliata, cresciuta con rabbia, rancore e sofferenza. Un titolo levato e un matrimonio combinato. Come farà la principessa a riscattarsi dopo che tutta la sua famiglia gli avrà volta...