One Last Time

II

In a world of Boys
He's a gentleman

- Taylor Swift

Scritte in corsivo= Valeriano

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16/05/115.

Delle forti voci risuonavano nella Fortezza Rossa

"Non vorrai lasciarla dormire così a lungo"

Una voce femminile fin troppo conosciuta stava per irrompere nella stanza di Maera, era parecchio agitata, erano già in ritardo sulla tabella di marcia, la ragazza avrebbe già dovuto essere lavata, vestita e pronta ad accogliere gli ospiti, mentre invece si trovava ancora nel letto a dormire.

"È il suo compleanno Rhaenyra, lascia che dorma qualche ora in più"

Leanor cercava di calmare sua moglie, oggi era un giorno importante la loro primogenita avrebbe compiuto undici anni, il che comportava che a breve sarebbe entrata in età di matrimonio, questo terrorizzava incredibilmente la ragazza, non sarebbe stato un problema lasciare Rhaenyra, la odiava, ma abbandonare la Fortezza Rossa, Leanor, che con lei era sempre stato un buon padre, Alicent, che aveva colmato la mancanza d'amore materno, Aegon che era il suo posto sicuro, Helena, che era la sua confidente e Viserys, che gli raccontava delle guerre e la faceva sedere con lui sul Trono di Spade.

"Proprio perché è il suo compleanno che dovrebbe essere più responsabile è inaccettabile che stia ancora dormendo a quest'ora del giorno, a breve arriveranno gli ospiti e lei dovrà ancora vestirsi"

Questa volta la sua voce si era abbassata di qualche tono, magari Leanor era davvero riuscito a calmarla e Rhaenyra avrebbe lasciato che Maera si godesse il suo giorno speciale.

Dopo qualche minuto la ragazza si svegliò per colpa del trambusto e capendo subito che al di là della porta la stava aspettando sua madre si alzò velocemente, si mise il suo vestito migliore e si acconciò i capelli nella maniera più semplice possibile.

Quando fu pronta aprì la porta e trovò Leanor davanti a sua moglie, stava cercando di calmarla, fallendo inutilmente, ma quando lui vide sua figlia rimase meravigliato, portava un vestito blu notte all'esterno e rosa carne all'interno, le maniche gli ricadevano dolci sulle braccia fino a scendere oltre le mani e i suoi capelli erano raccolti nella parte superiore con una semplice treccia e il resto era lasciato sciolto a cadere sulle sue spalle, teneva le mani giunte al grembo e aspettava la furia ardente di sua madre, che non tardò ad arrivare.

"Alla buon ora Maera, sapevi di dover accogliere gli ospiti la mattina, ma hai scelto lo stesso di disubbidire e dormire fino a tardi"

La ragazza teneva la testa abbassata mentre sua madre la rimproverava

"Avete ragione madre, perdonatemi"

Rhaenyra non rispose a sua figlia, si limitò a camminare aspettandosi che essa la seguisse stando dietro di qualche passo.

"Buon onomastico Maera cara"

Disse Leanor a sua figlia in un breve sussurro, quasi impercettibile, ma lei lo sentì e sorrise leggermente, annuendo.

Quando uscirono nel giardino già molta gente li stava aspettando

"Lo sapevo che mi avresti fatto fare brutta figura anche oggi"

Disse Rhaenyra in Valeriano, solo la famiglia reale sapeva parlarlo, così quando erano in pubblico usava rimproverarla in questo modo, così che solo la diretta interessata capisse.