Capitolo 14

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Rachel

Mi sveglio con la suoneria del telefono a mille. È Sarah. Afferro il telefono e, ancora addormentata, le rispondo. «Finalmente! Ti sto chiamando da mezz'ora» Mi rimprovera. «Senti, stasera c'è una festa in piscina. Dobbiamo andarci, per forza! Sarà fantastico!» Esclama tutta eccitata. Oddio no, un'altra festa... non ho nessuna voglia. «Sento già che sbuffi Rachel però c'è una buona notizia... alla festa c'è anche Peter.» A sentire quel nome mi vengono già le farfalle nello stomaco. Ci sarà anche lui?? Ad una festa in piscina? Sicuramente verrà per vedere le ragazze in costume.
«Sarah, non cominciare. Non è che se c'è Peter vengo anch'io eh.» Le dico con calma. «Dai non fare la guastafeste, se non lo fai per lui fallo per me.» Cedo e alla fine accetto. «Va bene, verrò.» «Siiii grazie Rachel.» Chiudiamo la telefonata e vado a vestirmi.

Scendo le scale e mentre entro in cucina mi arriva un messaggio. È da parte di Will. 'Ti prego, perdonami. Ero fuori di me ma non lo farò più se mi permetti di spiegare.' Ma cosa vorrebbe spiegarmi? È fuori di testa di nuovo? Metto via il telefono e faccio colazione. Poco dopo arriva anche Travor. Si siede davanti a me e comincia a parlare. «Rachel, buongiorno. Ti volevo dire che io e tua madre andremo in vacanza in Canada per una settimana. Lilly resterà qui e te ne dovrai prendere cura tu. Ce la puoi fare?» Cosa? Ma sono tutti fuori di testa oggi? «È uno scherzo vero?» Lui mi guarda perplesso. «Oh ma dai, mi lasciate qui, con Lilly a cui dovrò dare da mangiare, portare a scuola ecc. e date per scontato che io accetti? Mi avete sempre lasciato da parte e mamma sembra che non mi vede, che sono trasparente ai suoi occhi. Probabilmente mentre stavate organizzando tutto questo lei avrà pensato: tanto c'è Rachel. Beh vi dico una cosa: no, non accudirò nessuno, starò via di casa e portatevi Lilly già che ci siete. Tanto qui io sono una di troppo.» Mi alzo dallo sgabello e sbatto la porta di casa correndo via. Non so dove ma inizio a correre ed a un certo punto incontro l'unica persona che non dovevo incontrare. Will è davanti a me, con un pacchetto rosa in mano e mi sorride piano, quasi avesse paura di farmi male. Indietreggio, spaventata ma cado all'indietro per colpa di un sasso che non avevo visto e poi non vedo più niente.

ciao ragazzi
scusate il ritardo
ci vediamo al prossimo
xoxo

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