6Capitolo

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Aisha

Era un'ora che non vedevo Emily, ero un po' preoccupata, di solito quando si arrabbiava per qualcosa tornava quasi subito da me facendo finta che non fosse successo niente, ma era passato troppo tempo, avevo perlustrato l'intera scuola  , ma di Emily neanche l'ombra.

Avevo controllato in qualsiasi aula, ma niente, della mia amica non c'era traccia.

Stavo camminando nel corridoio che portava al mio armadietto e vidi Ben.

indossava la solti divisa maschile della scuola Non era obbligatoria da portare ma a lui piaceva.

Gli stava tremendamente bene.

I capelli erano scompigliati a furia di passarci la mano per acconciarli nel miglior modo possibile, ma gli davano un'aria bellissima intonati ai suoi occhi azzurri, gli feci un cenno con la mano e lui ricambiò, mi avvicinai e gli dissi  "per caso hai visto Emily?"  chiesi con aria interrogativa "si l'ho vista passare, l'ho provata a salutare ma non mi ha neanche guardato in faccia"

Tipico di Emily.

"scusala, era un po' arrabbiata, non farci caso"

" nessun problema" mi disse  Ben sorridendo

Pensavo che il mio amico se ne fosse andato, aprii il mio armadietto che richiusi molto velocemente  e mi girai per dirigermi al bagno per vedere come stesse Emily, che si stava sicuramente lamentando con qualcuno per quello che era accaduto nell'ora di chimica,ma qualcosa di robusto mi blocco, era Ben.

Alzai lo sguardo e accennai un sorrisino, lui incurvo leggermente le labbra e mi squadrò da capo a piedi, e io rimasi immobile come un imbecille, non sapevo che cosa fare o che cosa dire e allora osai biascicare qualcosa che, nella mia testa aveva senso, ma mi sbagliavo di grosso "allora, sei ancora qui vedo"

Che cosa cavolo stavo dicendo

"eh già" calò un silenzio imbarazzante tra di noi, per troncare la tensione feci due passi indietro per fargli capire che volevo andarmene ma al terzo, lui avanzò e mi mise una mano sul fianco, avvampai, ma lui non lo notò o almeno fece finta di non farci caso "per favore, rimani con me, voglio portarti in un posto" ero visibilmente confusa, Ben mi piaceva ma era troppo imbarazzante stare da sola con lui

"meglio un'altra volta non credi? io devo andare a lezione" dissi cercando di convincere sia lui che me stessa "hai per caso paura di restare da sola con me?" se prima la mia faccia era rossa come un pomodoro ora stava esplodendo "no, ti sbagli...  non è per questo ovviamente, ho solo una lezione" iniziai a dire cose senza senso e a balbettare , ma lui in tutta risposta rise " ti faccio proprio paura, eh, Aisha"

Mi conosceva troppo bene e sapeva che il mio punto debole era l'orgoglio.

"ok, vengo con te, ma ad una condizione, niente più domande imbarazzanti, intesi?"

" si, capo" rise ancora più forte di prima e sul suo viso spuntarono delle fossette meravigliose, non riuscivo più a staccargli lo sguardo di dosso.

Mentre stavamo camminando per i corridoi notai subito gli sguardi stizziti di tutte le ragazze innamorate di Ben, dovevano essere proprio invidiose ma in quel momento non mi importava.

Mi passò dalla mente la mia amica Emily, stava di sicuro bene, era solo uno sciocco voto e  lei sicuramente la pensava  come me. Quindi decisi di godermi la compagnia di Ben che nel frattempo mi aveva preso per mano e mi stava guidando fuori dall'edificio scolastico.

"Vuoi dirmi dove stiamo andando?" gli chiesi seccata

"Ci stiamo allontanando troppo" detto questo lasciai la sua mano e mi fermai

I hate you, or maybe not?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora