FUJOSHI PER CASO | IWAOI

CAPITOLO 1 - FUJOSHI POWER

"E che cazzo! Ci risiamo!"

"Che c'è Iwaizumi?"

Hajime indica col mento la piccola folla che si è radunata vicino al cancello di uscita della Aoba Johsai.

"Ogni giorno la stessa storia, ne ho i coglioni pieni!" borbotta ancora.

Hanamaki scruta con gli occhi socchiusi la scena ormai famigliare di Oikawa circondato dalle sue fangirl.

"Cosa...?" domanda con un mezzo sorriso sulle labbra "Il pavone accerchiato dalle galline?"

Hajime ridacchia alla battuta e sposta la borsa sull'altra spalla (solo per comodità, non ha assolutamente intenzione di avere la destra libera per poter piazzare un ceffone dietro al coppino di Oikawa mentre gli passa di fianco).

"Ma che problema c'è?" domanda Matsukawa mentre si china per allacciarsi una scarpa "Ormai dovresti esserci abituato, mi pare."

"Infatti. Solo che, se me ne vado da solo e non lo aspetto, poi fa i capricci e così arrivo sempre a casa che è già buio!"

"Non puoi contrastare la forza dell'amore! Puro Fujoshi Power!"

"Che...?" chiede Hajime, la fronte aggrottata in un cipiglio confuso.

"Le fujoshi! Uno dei casi più interessanti e dibattuti dell'ultimo decennio!" risponde Hanamaki ridacchiando.

"Il controsenso personificato." gli fa eco Matsukawa "Vorrebbero disperatamente farselo ma lo shippano con qualunque ragazzo Oikawa abbia mai degnato di almeno quattro parole di fila."

"Per non parlare, poi, di chi invece lo conosce bene..." continua Hanamaki sghignazzando ancora più forte.

"Ragazzi non vi seguo. Di che cazzo state parlando?!"

"Ah..." sospira Hanamaki "Beata ignoranza."

"Ecco..." Matsukawa armeggia qualche istante con il suo cellulare "Ti ho mandato una mail. Ma aprila solo quando sarai a casa, nella sicura tranquillità della tua cameretta."

"Mh... Sei sicuro di quello che hai fatto?" chiede Hanamaki mentre scivola con un braccio sulle spalle di Matsukawa e lo trascina lentamente verso l'uscita "Il nostro Iwa-chan – e lo dice trascinando le lettere in un'imitazione di Oikawa anche fin troppo credibile – viveva così bene senza saperlo..."

Hajime non riesce a sentire la risposta di Issei, ma ha un brutto, bruttissimo presentimento.

Tira subito fuori il cellulare, deciso a ignorare il consiglio dell'amico di aspettare ad aprire la mail. La curiosità è troppo forte e il titolo della mail che gli ha mandato non è di certo di buon auspicio.

Da: Mattsun

Oggetto: A tuo rischio e pericolo

Il dito trema per un istante mentre si abbassa lentamente verso il display, ma non fa in tempo a schiacciare che viene interrotto da un gracchio stridulo e fastidioso, che gli riconferma che l'accostamento al pavone non era poi così sbagliato.

"Iwa-chaaaaaan!"

Hajime chiude lo schermo e infila il cellulare nella tasca della tuta.

"Iwa-chan! Possibile che devo sempre aspettarti?"

Oikawa infila il braccio sotto quello dell'amico e lo trascina verso l'uscita.

"Scusate ragazze, Iwa-chan è arrivato e devo proprio andare."