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Credits for the image to @shiromaru_haiji on X (Twitter)
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Hajime comincia dal principio, dalla mail di Mattsun contenente l'account della sorella.
Gli racconta del suo shock quando ha realizzato che, da quasi tre anni, le ragazze della loro scuola scrivono storie su di lui, tutte rigorosamente slash, e con partner diversi. Non entra più di tanto nei dettagli delle storie che ha letto, né di chi siano effettivamente i partner con cui le ragazze shippano Oikawa. Si sofferma piuttosto sul portale in sé, sul fatto che sia un club a inviti e che non sia noto, quantomeno non a loro (lui, Makki e Mattsun, ovviamente), come fare per ottenere un account.
Il viso di Oikawa non trasmette alcuna emozione mentre lo ascolta con attenzione, anche se Hajime potrebbe giurare di aver visto increspare quelle belle labbra almeno un paio di volte nel tentativo di trattenere un sorriso.
Il suo volto, invece, si fa via via più paonazzo man mano che racconta. Si sente nudo, esposto come non mai, lo sguardo attento di Tooru che – Hajime ne è sicuro – riesce a leggere tra le sue parole, immaginando senza grandi difficoltà quello che Hajime può aver fatto mentre leggeva quelle descrizioni lascive.
Ancora non riesce a lasciar andare il senso di colpa che ha messo radici nel profondo della sua anima sin da quella volta devastante, la prima di una lunga serie di nottate passate a masturbarsi furiosamente con le immagini di Tooru nella testa, sospirando il suo nome in mezzo ai gemiti che cercava di soffocare sotto alle coperte. Nemmeno quello che è successo poco prima in salotto, la confessione di Tooru, la realizzazione che anche Tooru stesso pensasse a lui in termini romantici, riescono a rendere più leggero il fardello di un'amicizia sporcata da pensieri lussuriosi e desideri repressi.
Può solo sperare che questa sensazione pian piano sparirà, ma per il momento stringe i denti e i pugni, e conclude il suo racconto.
Il silenzio è opprimente quando Hajime finalmente smette di parlare, lo sente pesare sui timpani come se fosse immerso sott'acqua, a mollo nella sua vergogna, ed è grato a Tooru che lo spezza dopo un istante.
"Ti confesso che sono sorpreso, Iwa-chan."
"P-per cosa, in particolare?" balbetta Hajime.
"Beh, diciamo un po' per tutto. Ma soprattutto, per il fatto che tu non avessi davvero realizzato quello che provi per me prima di leggere quelle storie."
L'espressione di Oikawa è dolce, non è una critica o una presa in giro, quanto la seria ammissione del suo reale stupore.
Hajime non sa cosa rispondere.
Non sa nemmeno se deve rispondere.
Lui stesso ha appena metabolizzato la sua stupidità nel non essersi reso conto prima di amare Tooru, e alza le spalle in un gesto di impotente rassegnazione mentre abbassa gli occhi per nascondere il suo imbarazzo.
Tooru si solleva su un gomito e allunga la mano su quella di Hajime posata sul letto accanto a lui per catturare la sua attenzione.
"Immagino quindi" continua Tooru, mentre una luce maliziosa comincia ad accendersi nei suoi grandi occhi scuri "che adesso non vedrai l'ora di mettere in pratica tutto quello che hai letto, hm?"
Hajime riporta lo sguardo su Tooru, onestamente stupito dal suo cambio di registro.
Il sorriso di Oikawa si allarga, la nota dolce che Hajime aveva colto poco prima a cui si sta aggiungendo pian piano qualcosa di piccante, speziato e decisamente bollente.
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FUJOSHI PER CASO | IWAOI
FanfictionIWAOI | Iwaizumi scopre per caso che al Seijoh esiste un club segreto in cui un gruppo di fujoshi assatanate scrive fanfiction su Oikawa. Sa che non dovrebbe farlo, davvero, lo sa che non dovrebbe leggere quelle storie, ma la curiosità è una brutta...