Meet your match

The last night of our past lives

"Sono così contenta che tu sia qui! C'è qualcuno che muore dalla voglia di conoscerti."

Hermione aveva appena finito di togliersi il cappotto quando Shannon le piazzò un calice di champagne in una mano e afferrò l'altra. La trascinò attraversò la casa piena di gente, continuando il suo monologo.

"È molto intelligente e divertente. E così dolce, anche se mi ucciderebbe se sapesse che te l'ho detto. Non parla molto, ma tutto quello che dice è sempre fantastico." Si spinse oltre la sua spalla per lanciare ad Hermione uno sguardo eloquente. "Ed è terribilmente bello."

Hermione alzò gli occhi al cielo bonariamente. Shannon giocava sempre a fare la sensale per le persone a lei vicine. Stranamente, quell'abitudine non la faceva sembrare frivola o superficiale agli occhi di Hermione come era successo con Lavanda o Calì. Shannon aveva buon gusto ed era una buona giudice di caratteri, e conosceva Hermione da quando era una bambina. Non aveva mai cercato di sistemare Hermione prima, quindi era onestamente curiosa di incontrare il tipo che l'aveva fatta agitare così tanto.

Ovviamente, uscire con un Babbano aveva tutta una serie di difficoltà. Non era mai riuscita a capire come potesse essere possibile portare avanti una relazione con una persona tanto da valere il rischio di infrangere lo Statuto di Segretezza quando avrebbe prima dovuto mentirgli per tutta una vita. Per essere onesti, non aveva mai dato ai suoi precedenti appuntamenti più di un'occasione. E non tutte le relazioni dovevano essere per forza serie. Era passato un po'... magari poteva solo-

Quei pensieri furono interrotti nel momento stesso in cui arrivarono in cucina, chiaramente la destinazione di Shannon. Alcuni ospiti erano sparpagliati qua e là, preparando drink e chiacchierando. Un uomo alto, con i capelli biondo platino era appoggiato contro l'isola della cucina, con le spalle rivolte verso di loro. Shannon lasciò la mano di Hermione per spingerla dalle spalle dritta verso di lui.

"Draco" Shannon lo chiamò entusiasta, attirando la sua attenzione. "Questo è il ragazzo di cui ti stavo parlando." Laciò andare Hermione e si spostò di lato. "Hermione, questo è Draco".

Hermione rimase di sasso. Poteva avvertire lo shock scritto in ognuno dei suoi lineamenti, ma non poteva perdere il controllo. Draco Malfoy era lì di fronte a lei, in una cucina babbana, circondato dai suoi amici Babbani, in un paio di jeans neri e un maglione grigio. E sembrava completamente a suo agio. Solo il fatto che la sua sorpresa si riflettesse chiaramente sul viso di lui la rincuorava un poco.

I suoi capelli erano diversi dall'ultima volta che li aveva visti. Più corti ai lati e più lunghi in cima; li portava spazzolati lateralmente e all'indietro, lontano dalla fronte. Anche i suoi lineamenti erano diversi. I tratti appuntiti della sua infanzia erano stati completamente ammorbiditi in una mascella squadrata. Gli zigomi alti che erano diventati così scavati con il peggiorare della sua salute durante il sesto anno ora si erano completamente riempiti. Ma lei riusciva a vedere la guerra nei suoi occhi. Il colore dei suoi freddi occhi grigi era lo stesso, ma i raggi argentei che li facevano brillare di malizia sembravano assopiti. Sembravano attirarti sempre più verso l'interno, attirando il suo sguardo verso i buchi neri gemelli delle sue pupille, come se potesse cadere in quell'oscurità per sempre. Sì, era ancora dannatamente bello.

Hermione realizzò all'improvviso che era passato moltissimo tempo da quando lei e Malfoy erano semplicemente stati l'una di fronte all'altro. Shannon stava spostando lo sguardo avanti e indietro tra loro due, confusa da quel silenzio.

"Voi vi conoscete?" Chiese finalmente ad Hermione.

"Sì", rispose Hermione lentamente, senza lasciare che i suoi occhi si spostassero dal viso di Malfoy. Andavamo a scuola insieme.

Il mento di Shannon scattò in alto per la sorpresa. "Cosa? La tua scuola speciale? Siete stati a scuola insieme fin da bambini?"

"Sì." Hermione annuì "Per sette anni"