Alexis
Dò un bacio a mio padre e dico a Thomas "torno subito"
"Stai attenta...io lo terrò d'occhio" dice sorridendomi ed io vado all'ingresso dagli altri per prendere il treno, alla fine con noi sono venuti: James, Scorpius, Albus, Rose e gli adulti ovviamente sono Harry, Draco, Hermione, Ron, Ginny è rimasta con gli altri per cercare nel frattempo una cura e tenere d'occhio il castello.
Il viaggio passa lento, solo gli adulti parlavano per creare una specie di piano ma alla fine Harry sbuffa e dice "tanto è inutile, non lo seguiremo mai come al solito"
"Almeno sapere cosa dobbiamo fare" dice Hermione stizzita e continua guardando fuori "riposiamo sarà duro".
Quando arriviamo alla stazione ovviamente è notte e Draco dice "vi ricordate dove è, vero?"
"Me lo ricordo anche troppo bene" sussurra Hermione con rancore e paura? Prendo la mano di Hermione e così fa anche Rose e insieme ci smateriallizziamo davanti a una villa imponente, intorno a questa c'è oscurità e potere che mi fa un pò indietreggiare e tremare ed è solo grazie alla mano di James che riesco a restare ferma
"Quindi qui è dove sei nato?" Chiede Scorpius rompendo il silenzio che si era creato
"Tu non sei mai venuto qui?" Dice Albus facendo la domanda che ci eravamo posti tutti
"No, non mi ha mai portato" dice Scorpius alzando le spalle e guardando il padre che guarda la casa con un senso di sfida e paura
"Astoria ed io avevamo deciso di comune accordo di non portarti nelle nostre vecchie dimore, se i tuoi nonni ti volevano vedere venivano loro" dice secco Draco e se fossi stato in lui avrei preso la stessa decisione per mio figlio
"Entriamo?" Dice cauto James accanto a me
"Si...un attimo" dice Hermione massaggiandosi il braccio sinistro
"Andrà bene" dice Ron fermando la sua mano e continua "siamo più forti di quando avevamo 17 anni"
"Pronti?" Dice Draco guardando più che altro Hermione che annuisce ancora insicura, Draco dice la parola d'ordine ed entriamo, quando arriviamo all'ingresso Scorpius lo ferma e dice "perché non mi hai mai portato?"
"Beh...ecco" dice Draco guardando un punto della sua spalla, sembra che stia misurando le parole
"Diglielo e basta" dice Harry guardandosi intorno
"Non è facile" dice secco Draco, ci guarda tutti quanti e poi si rivolge interamente al figlio dicendo "la mia famiglia era la più potente tra i purosangue quindi il Signore Oscuro ha deciso di utilizzare la nostra casa come quartier generale, le riunioni con il Signore Oscuro si tenevano in questa casa, molti prigionieri sono stati rinchiusi nelle nostre segrete, alcuni sono morti altri sono stati torturati...è per questo motivo che non ti ho mai portato qua"
"Ci stai dicendo che Voldemort ha camminato lungo il vialetto che abbiamo percorso, si è seduto sulle vostre sedie e chiacchierato con voi?" Dice Albus aggrottando le spalle, James sospira pesante mentre Harry si massaggia la fronte
"In sintesi si" dice Draco per poi suonare il campanello, aspettiamo almeno per 10 minuti quando una signora venie ad aprire e rimane incantata nel vedere Draco
"Oh per tutti i santi" dice solamente accarezzando il viso di Draco
"Ciao mamma" dice solamente
"Allora non stavi scherzando" dice lei ancora con la bocca aperta
"Secondo te sono un tipo che scherza" dice il figlio alzando un sopracciglio, la madre ridacchia e dice "in effetti no, questo l'hai preso da tuo padre...ciao nipotino mio" prende il viso di Scorpius e gli bacia entrambe le guance, lui arrossisce un pò e guarda imbarazzato Rose che sorride intenerita e così anche noi
"Harry Potter" dice con un tono più forzato
"Salve Narcissa" dice Harry
"Entrate" dice rassegnata, sento un pò di freddo in tutto il corpo quando entro in un sala enorme
"Cosa è successo qui?" Dice Draco subito, Narcissa ride e dice "l'hai capito dalla tazzina vero?"
"Mamma" dice secco il figlio, lei sospira e dice sedendosi su una grande poltrona davanti al fuoco "Tuo padre mi ha fatto visita, ma come puoi vedere non è andata bene"
"Stai bene?" Dice Draco inginocchiandosi davanti a lei, quest'ultima lo guarda intenerita e dice "sono ancora Narcissa Black, sono ancora una maga piuttosto abile"
"Immagino che stava cercando una cosa" interviene Harry non smettendo di guardare un determinato punto
"Immagini bene" dice lei guardandolo curioso e continua "un vecchio libro di magia oscura, troppo oscura, mi dispiace ma non sono riuscita a riprenderlo, ho già avvisato il ministero"
"Hai fatto bene" dice Draco e continua "ha colpito Alexander Nott"
"Diciamo che ha senso" risponde la madre
"Che vuole dire?" Intervengo non riuscendo a trattenermi
"Intendo dire che mio marito non ha la testa che aveva 20 anni fa, Azkaban ha rovinato la sua mente, quindi molto probabilmente ha scambiato tuo padre per mio figlio se l'ha colpito da dietro" dice lei dandomi una risposta tranquilla e continua "non ti preoccupare tuo padre starà bene"
"Come ha capito che sono sua figlia" dico sorpresa
"Il tuo sguardo" dice lei, prende un campanello e suona, subito un elfo compare e dice inchinandosi "cosa posso fare per lei?"
"Porta del tè e dei biscotti" dice Narcissa spostando lo sguardo su Harry che si è bloccato davanti a delle scale con accanto una porta
"Lei in un certo senso mi ha salvato quella notte Signor Potter" dice Narcissa alzandosi e appoggiandosi al cammino
"Anche lei se è per questo" risponde lui non girandosi.
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Figli Di Eroi E Mangiamorte
FantasyEh si un'altra storia sulla Next Generatiom di Harry Potter, non uccidetemi. Baci dalla vostra Jasmine