Un solo giorno per innamorarsi,tanti mesi per capirlo~Ukatake

¿¡Litigio in squadra?!

POV.UKAI.
Erano ormai le 10:00 del mattino passate.
Mi svegliai di colpo per via di un incubo di cui non farò parola per ora.
Mi alzai lentamente per non svegliare Takeda.
Si dovrei svegliarlo ma è troppo tenero.
Vado in bagno e chiudo la porta per poi andare a specchiarmi allo specchio.
"Minchia che capelli".
Sembra che abbia lottato nel sonno.
Mi pettino,faccio quello che devo fare e esco dal bagno; ritrovandomi davanti alla porta un piccolo quattrocchi dagli occhi ancora assonnati.
"Buongiorno quattrocchi".
"Buongiorno gigante,dimmi un po' è così che si dà un buongiorno?"-disse lui replicando,con le parole che venivano smorzate da dei piccoli sbadigli-.
"Tu vai a fare quello che devi fare,io preparo qualcosa va bene? Oggi ci aspetta una lunga giornata".
Annuendo se n'è andò in bagno.
Io intanto preparai una bella tazza di latte e cacao per Takeda,mentre io mi preparai una semplice tazzina di caffè.
Takeda uscì dal bagno e andò a sedersi.
"Sicuro di non volere un caffè?Sarebbe un buongiorno adatto a te".
"No grazie,beviti tu quell' intruglio,io vado sul classico".
"Il latte con cacao è considerato un classico?E da quando?"
"Da quando è diventata la colazione preferita dalla maggior parte dei bambini".
"Questa dove l'hai letta?".
"Non l'ho letta,ma sto supponendo che sia così e così è!"-disse quasi offeso-.
"Scusami mio piccolo principe non volevo offenderti"-dissi smorzando una risata-.
"Simpatico anche di mattina vedo".
"Sempre Takeda, sempre".

Si erano fatte le 13:00 e i ragazzi in tanto stavano giocando una semplice amichevole con la Nekoma, semplice tra virgolette ovviamente.
Kuroo e la sua squadra non erano intenzionati a farsi battere facilmente e se per questo nemmeno i miei ragazzi.
I miei ragazzi?!wow non mi sarei mai aspettato di dirlo.
Comunque sia,vedo una strana tensione tra i due capitani e per giunta c'è qualcosa che non va tra Kuroo e Yamaguchi.
Yamaguchi continua a tremare appena qualcuno, e per qualcuno intendo Kuroo,lanciargli una palla.
Il coach della Nekoma chiama tempo (si dice così?) e allora presi l'occasione in mano.
"Takeda,puoi andare a parlare con Yamaguchi e capire cosa non va?".
"Penso che sarà meglio"-disse prendendo un attimo Yamaguchi da parte-.

POV.TAKEDA
Yamaguchi è da un po' che lo vedo strano.
È distratto e sembra avere timore di qualcosa,o peggio di qualcuno?
La squadra della Nekoma chiama tempo e Ukai prende l'occasione per chiedermi di andare a parlare con Yamaguchi.
"Yamaguchi posso parlarti un secondo?".
"Oh ehm va bene".
Lo portai in un posto appartato.
"Ti vedo strano Yamaguchi,cosa c'è che non va? Puoi parlarmene se vuoi".
"Non capisco cosa intenda con strano,sto bene sono solo un po' agitato".
"Sicuro?E pure sembra che tu sia intimorito e non vorrei fare nome, ma sembra che tu abbia paura del capitano della squadra avversaria".
"Oh è una lunga storia...ma non ho paura".
"Se hai bisogno di parlarne con qualcuno puoi sempre farlo,anche con Tsukkishima,tanto siete grandi amici".
"Lo credevo anch'io".
Le sue ultime parole mi risuonarono nelle orecchie.
"In che senso?!".
"Io e Tsukki abbiamo litigato e quindi non sono tanto energico ultimamente".
"C'entra anche il ragazzo corvino?".
"Purtroppo si.... ultimamente passa sempre il tempo con lui e altri ragazzi,mi rende felice la cosa, ma non mi considera più come prima".
"Capisco sei arrabbiato con i suoi amici? Hai provato a parlargli?".
"Si, solo che non è andata benissimo;ha iniziato ad urlarmi contro e allora gli ho detto che se ci teneva tanto poteva tenersi Kuroo come migliore amico e che avrebbe dovuto dimenticarsi di me...e così sta succedendo a quanto pare".
Era disperato, così tanto che iniziò a piangere.
"Non hai chiesto il perché ti stesse trascurando? O se per caso qualcosa non andava?".
"No perché parlare con lui ormai è come parlare con un muro,con un pozzo senza fondo...lo odio!".
Dopo aver urlato quelle fatidiche parole se n'è andò correndo.
Tutti i presenti rimasero scioccati e in silenzio.
Bhe come dargli torto,sentire Yamaguchi urlare non è da tutti i giorni.
Mi girai verso gli altri e mi saltó subito all'occhio la figura di Tsukkishima;con la testa inclinata verso il basso e con i pugni serrati.
"Scusi coach,ma io per oggi la chiudo qui"-disse per poi prendere la sua roba e andandosene.
"Ehm..ok,Tanaka prendi il suo posto"-furono le ultime parole di stupore di Ukai.