𝐇𝐀𝐋𝐅 𝐀 𝐇𝐄𝐀𝐑𝐓, jeremiah fisher

i don't like belly

⎯⎯⎯⎯⎯⎯ capitolo 19

non mi piace belly

"SEI SICURA di non voler venire con noi?". Chiede Belly da dove si trova davanti allo specchio accanto a Taylor.

"Dai, Dani", interviene Taylor, girandosi verso di me. "Sarà divertente!".

Scuoto quasi subito la testa. L'ultima cosa che voglio fare adesso è andare a una festa. Voglio solo stare a casa e guardare un k-drama come True Beauty o qualcosa del genere.

"Io sto bene, ma voi divertitevi".

Scorro i tiktok sul mio telefono mentre mi sdraio sul letto di Belly. Le due ragazze mi hanno costretto a guardare i loro outfit e a scegliere quali indossare alla festa di Nicole. Un video che mostra la performance di "Delicate" e la folla che grida "1, 2, 3, let's go bitch" dal reputation tour finisce proprio quando mia sorella e la sua migliore amica entrano in scena sfoggiando i loro abiti.

Entrambe indossano top e pantaloncini blu, Taylor con un top blu e Belly con uno rosa. Sorrido loro, alzando il pollice.

"State benissimo", dico, ammirando le loro scelte di abbigliamento.

Belly abbassa lo sguardo sul suo telefono e lo tocca prima di rialzarlo. "Dovremmo andare, sono già tutti lì".

Taylor annuisce e mi abbraccia prima che Belly faccia lo stesso. Le saluto e le seguo fuori dalla porta per andare in camera mia. Loro si dirigono verso le scale, mentre io torno in camera mia. Tirando fuori il mio portatile, inizio a riguardare True Beauty per l'ennesima volta.

Dopo essere rimasta seduta fino alla fine del secondo episodio - perché ogni episodio dura circa settanta minuti - decido di fare una piccola pausa e di prendere uno spuntino.

Esco dalla mia stanza e mi avvio verso la cucina, finché non sento il leggero ronzio della televisione provenire dal soggiorno. Sbirciando nella stanza, trovo Susannah sdraiata con una coperta addosso. Il calore mi riempie il petto e un piccolo sorriso si allunga agli angoli della mia bocca.

Avvicinandomi, vedo che i suoi occhi sono chiusi e che respira dolcemente e silenziosamente. La coperta è a metà, così allungo lentamente la mano e infilo Susannah nella morbida coperta. Mi siedo sul bordo del divano e passo un dito leggero sul suo viso, accarezzandole la guancia.

La fisso per un paio di minuti, ammirando la donna che considero una madre e un'amica. È sempre stata presente per me, anche quando non lo meritavo. Le voglio così bene che onestamente non so cosa farei di me stessa se le succedesse qualcosa.

Mentre sto pensando questo, sento qualcuno che si schiarisce la gola. Mi volto e vedo Jeremiah appoggiato al muro con le braccia incrociate e un'espressione illeggibile.

Deglutisco e distolgo lo sguardo mentre lui si avvicina al divano e prende il telecomando per spegnere la TV. Poi prende posto all'altro capo del divano, dove ci sono i piedi di Susannah. Il suo sguardo è fisso su di me, incrollabile. Non riesco a distogliere lo sguardo.

Ci stiamo ancora fissando quando Susannah si muove un po' e apre gli occhi lentamente, come se fossero troppo pesanti per aprirli da sola.

Abbasso lo sguardo su di lei e le sorrido. Lei mi ricambia con un sorriso stanco.

"Credevo che fossi andata alla festa di Nicole?", si rivolge a me prima di notare Jeremiah. "E tu stavi per andare con Connie e Steven, giusto?".

È Jeremiah a rispondere per primo.