10 Ice Cream

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Akaashi sgranò gli occhi e arrossí.

Aveva chiesto come mai gli sarebbe dovuto mancare... ma non aveva detto che non gli mancava... Perché effettivamente appena aveva lasciato casa sua si era sentito solo. 

Stava iniziando ad abituarsi alla sua compagnia e da quei 30 minuti, in cui se n'era andato, casa sua era sembrata  estremamente vuota. 

'Sempre meglio vuota che con mia madre dentro' pensò mentre si sdraiava sul suo letto e iniziava a pensare alla giornata... Finché non realizzò che Bokuto Kotaro era stato a casa sua.

Non invitava qualcuno a casa sua da... Quanto? 

Probabilmente l'utima volta aveva 6 anni.

Era stupito ma allo stesso tempo non lo era... cioè era stupito di aver fatto venire qualcuno a casa sua; ma non lo era del fatto che quel qualcuno fosse stato Bokuto 

Decise di scendere a prendere qualcosa da mangiare prima che sua madre rientrasse. 

Era davvero stanco per quella lunga giornata, non aveva mica voglia di cucinare... 

Perció dal frigo del ramen avanzato dal giorno prima e lo mise a scaldare, una volta pronto tornò in camera e accese la piccola TV che teneva nel mobile davanti al letto. 

Un giorno l'aveva semplicemente trovata in camera sua. Prima era in salotto poi, un giorno, sua madre ne aveva comprata una nuova e dato che non sapeva dove mettere quella vecchia gliel'aveva solo messa in camera. 

Un giorno era rientrato e- 'ehi ma da dove spunta questa tv?'

Non è che fosse stata  una cosa tanto strana, quindi non aveva chiesto niente a sua madre.

Comunque, accese Netflix e inizio a scorrere per cercare qualcosa da vedere.

Non guardava quasi mai la tv, perciò non sapeva davvero dove gaurdare... 

Alla fine entro nella categoria anime e optó per La Città Incantata, che aveva già visto trentamila volte. 

Era tanto affezionato a quel film ... 

Prima che morisse lo guardava spesso con sua nonna. 

Ma quando lo guardava era come lei se fosse ancora con lui. 

Come quando era piccolo. 

Bastava chiudere gli occhi e poteva immaginersale proprio lí accanto a lui, che gli accarezzava i capelli e che commentava ogni scena del film come se i personaggi fossero persone reali. 

Era sempre stata una donna sarcastica, ma non cattiva. Conosceva tante persone e a ognuna voleva un bene dell'anima, così come gli altri ne volevano a lei.

Quante gli mancava. 

Peró si rallegró pensando che sua nonna sarebbe stata felice di sapere che aveva trovato un nuovo amico. 

Poi senti la porta aprirsi

Sua madre era rientrata.

Non ci badó e continuó a guardare il film. 

Finché non senti il telefono vibrare. 

Era Kenma 

                                                                                      Kenma ^^

Kenma ^^ : 

Ehi Akaashi 

Ti va di uscire domani? 

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