Sweet coffee

✾ 𝐓 𝐇 𝐄 𝐁 𝐑 𝐎 𝐊 𝐄 𝐍 𝐇 𝐄 𝐀 𝐑 𝐓 𝐄 𝐃 𝐁 𝐎 𝐘

 𝐓 𝐇 𝐄  𝐁 𝐑 𝐎 𝐊 𝐄 𝐍 
𝐇 𝐄 𝐀 𝐑 𝐓 𝐄 𝐃  𝐁 𝐎 𝐘

La vita è una rosa dove ogni petalo è un'illusione e ogni spina una realtà.

Busan, 30 aprile 2022
Ore 17:00, strade

Jungkook:

"Qual è il tuo colore preferito, kookie?"

Camminai a passo leggero, guardando non precisamente dei punti fissi. Bam a volte tirava, pronto per annusare qualsiasi punto gli capitasse sotto occhio.

"Il giallo."

"Il giallo?" Mi guardò sorpresa.

Si fermò davanti a dei denti di leone, costringendomi a fermare i miei passi. Annusò quel punto, per poi sbuffare e scuotere la testa, ritorna nei suoi passi.

"E perché proprio il giallo?"

"Mi ricorda te."

"Il tuo colore preferito qual è?" Domandai a mia volta.

Sentì due bambini rincorrersi e urlare tra le risate. Li guardai con occhi spenti, occhi che esprimevano il mio umore nero.

"Il bianco."

"E perché proprio il bianco?" Gli rigiro la stessa domanda.

"Hai sempre quella luce di colore bianco intorno alla tua figura..." alle sue parole scoppiai a ridere e iniziai a giocare con le ciocche dei suoi capelli. Eravamo seduti sul divano e avevamo appena finito di vedere un film.

"Stai dicendo che vedi la mia aura?" Sorrise timidamente e annuì. "Come del resto tu vedi la mia." Continuò.

Girai la testa dall'altro lato e ritornai alla realtà.

Il cielo andava a scurirsi sempre di più.

Oggi è stato più difficile delle altre volte, era ritornata a tormentarmi nei miei sogni, proprio quando stavo finalmente riuscendo a dormire senza provare paura.

Ero quasi riuscito a riprendere a mangiare un po' in modo regolare, e oggi non ho toccato di nuovo cibo.

Sebbene mia madre non c'entrasse niente con tutta sta faccenda, non riuscivo a non prendermela con lei. A volte la rabbia, la frustrazione e la tristezza diventavano troppo ingestibili da poter mantenere e opprimere e quindi mi ritrovavo sempre a urlargli contro le peggiori cose che mi venivano in mente.

Non merita di essere trattata così, mi rendo conto dei miei sbagli, eppure non riesco a smettere di sbagliare.

Le persone per trovare sollievo solitamente praticano qualche hobby, lo sport per smorzare la tensione e lo stress, altri per ritrovare il proprio equilibrio cercano di farsi del male, facendosi delle lesioni al corpo con la prima cosa che gli capiti sottomano.

Altri affogano i propri dispiaceri nell'alcool e nella droga, convinti di trovare sul fondo di una bottiglia o all'interno di una pastiglia un po' di silenzio.

Mi domando se sia davvero così.

A volte quando mi capitava di passare davanti al tabacchino, mi fermavo e guardavo la porta vetrata. Sentivo la necessità di comprarmi un pacco di sigarette e finirlo in una botta sola.

Ma non potevo, le avevo promesso di non fumare più.

Lei odiava qualsiasi cosa potesse farmi male e quindi mi vietava di assumerle anche per divertimento o tanto per provare.