Sono tre giorni che Addison non mi rivolge la parola.
Dopo aver picchiato David per lei, non ha fatto altro che starmi lontana e non so perché.
Oggi c'è l'ennesima lezione sulle emozioni, manca poco e mi addormento su questo stupido banco color legno.
Lei è seduta distante da me, non si volta praticamente mai verso il mio lato, a differenza mia, non faccio altro che guardarla, è bellissima e con quegli occhiali da intellettuale lo è ancora di più.Uscito dall'aula, blocco Addison dal braccio destro, lei si volta di scatto e mi guarda intensamente, è triste.
«Come stai?» chiedo.
«Nessuno me lo chiede mai.» risponde. «La visita d'osservazione non è andata benissimo.»
«Pensavo ce l'avessi con me.» dico.
«Il mondo non gira intorno a te, Ethan.» dice rigida.
«Vipera.» sussurro.
«Potevi almeno chiedermi come fosse andata la visita.» c'è rimasta male.
«Scusa. Cosa è successo lì dentro?» cerco di riparare.
«Non controllerò mai la lettura del pensiero, la mia vita sarà sempre un casino, la mia testa non farà altro che esplodere e le voci non faranno altro che rimbombare nel cervello.» dice tutto d'un fiato.
«Invece ce la farai. Smetterai di sentire i pensieri di tutti.» rispondo cercando di rassicurarla.
«Ho smesso di illudermi.» una lacrima scende sul suo viso pieno di lentiggini, proprio come il mio.
Le asciugo la lacrima e la abbraccio affettuosamente. Poggia il suo viso sul mio petto e involontariamente scosta la mia camicia semi-aperta. Guarda il tatuaggio che ho in petto, lo accarezza delicatamente e riappoggia la testa sul mio petto senza fare domande.
«Batte forte.» sussurra.
Andiamo nella mia stanza e ci sediamo sul letto guardandoci intensamente. Il muro di Addison sta cedendo. Le lame del mio cuore si stanno togliendo.
Le accarezzo dolcemente il viso spostando il ciuffo bianco dietro all'orecchio.
Avvicino il mio viso al suo, le nostre labbra si sfiorano delicatamente quando lei mi blocca e mi dice: «Non posso.» lo dice sussurrando e in quell'istante le lame tornano al loro posto.
Non mi sono mai affezionato a nessuno in così poco tempo, non ho mai affidato il mio cuore a nessuno, non lo farò nemmeno con lei.
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Heart of Blades
FantasyE se un giorno vi dicessero che sei un sessantenne nel corpo di un ventenne, come la prendereste? Se tutti intorno a voi continuassero a morire, tutti tranne voi? Se un giorno vi consigliassero di andare in un luogo sconosciuto dove convivere con p...