Personality in catch

Personality In Catch, prima saga, quinta parte: il saggio di natale!

22 dicembre 2020

Sono passati quasi due mesi da quando i nostri eroi si sono dedicati alla loro vita e per Flavio oggi è l'ultimo giorno di scuola per tanto si festeggia l'arrivo del natale. Unico problema è che per festeggiarlo organizzeranno un saggio e Flavio no sa cantare. Per questo arriva il miracolo di natale: una nuova personalità in grado di aiutare Flavio nel coro. Il suo nome era Lorenzo e organizzò la sua canzone in meno di un giorno.
Dato che era stato affidato, dai suoi amici, il compito di scrivere un singolo che avrebbe dovuto cantare la classe con strumenti disponibili. C'era un unico problema, Lorenzo aveva scritto una canzone talmente complessa da risultarne la mancanza di strumenti per cui avrebbero ristretto la cerchia ma a Lorenzo non piacque l'idea e decise di riscriverla da zero, e ci mise solo un'ora, creando cosi una vera e propria hit che ammaliò tutti i compagni di classe.
Flavio era contento di essere bravo in un altro campo, cosi sarebbe stato meglio accettato.Arrivò l'ora fatale, 18:00.
Tutti i parenti dei ragazzi erano presenti, ma qualcosa non andava.
Lorenzo:«Hey Flavio, chi sarebbero i tuoi genitori?»
Flavio:«Allora... Io ho solo una madre: è castana, porta gli occhiali, abbstanza alta, occhi neri e unghie color magenta.»
Lorenzo:«Mmh...Nessuno con unghie Magenta o simile, sei sicuro che non hai nonni o zii, cugini o fratelli?»
Flavio:«No, sono tutti o morti o in viaggio da anni»
Lorenzo:«Tuo padre è andato a comprare il latte?»
Flavio:«Tranquillo lui è morto, non è scappato»
Lorenzo:«Chi è partito in viaggio?»
Flavio:«Mio fratello»
Lorenzo:«Capito. Però non capisco perché tua madre non sia venuta»
Flavio:«Non lo so, aveva promesso di venire»
Presentatore:«Signori e signore date il benvenuto alla classe 2C e alla loro esibizione, con la canzone scritta direttamente da Flavio Esposito»
Lorenzo:«Oh cavoli»Flavio:«Mia madre non è venuta a vedermi...»
Flavio scoppiò a piangere ma Lorenzo non poteva ritirarsi e quindi cominciò a cantare.Lorenzo:«E uno, e due, e tre. E un, due, tre VIA.»
*Pianoforte e chitarra di sottofondo*
Oh....Oh....Oh....OHOHOHOHOH
Questo è un giorno davvero speciale
Una sola volta all'anno, questo è il natale
Molti pensano vuol dire cha ci son solo regali
Ma la vera festa è stare coi propri cari
Festeggiare in armonia
Brindare l'ipocrisia
E poi c'è la gioventù
Che festeggia ancor di più
Preparatevi, ora è il ritornello
Non andate via, questo è molto bello
Trovi... Un regalo tutto incartato
Lo apri e trovi un qualcosa di mai immaginato
E se solo l'attesa ti aiutasse un pochino
Scopriresti che la dentro c'è un bel regalino
A tutti voi dico merry christams
La migliore festività che esista*coro
A tutti voi diciamo merry christmas
La milgiore festività che esista
*Lorenzo
Oh yeahh
Alright
Three two one go
*assolo di batteria
Voi cosa desiderate per natale?
C'è chi vuole una bambola o un videogioco
E invece chi con i vestiti si accontenta poco
Una bella console, ma dicono che un libro è meglio
O ti danno dei soldi senza ritegno
O caro babbo natale vorrei un fratellino
E se ci pensi molto bene sembra proprio un casino
O caro babbo natale fai finire la guerra
Anche se un barbuto armato finirebbe già a terra
O caro babbo natale vorrei un bel gioiello
E va bene ma stai attento, ore c'è il ritornello
Trovi... Un regalo tutto incartato
Lo apri e trovi un qualcosa di mai immaginato
E se solo l'attesa ti aiutasse un pochino
Scopriresti che la dentro c'è un bel regalino
A tutti voi dico merry christams
La migliore festività che esista*coro
A tutti voi diciamo merry christmas
La migliore festività che esista
*Lorenzo
A tutti voi dico merry christams
La migliore festività che esista*coro
A tutti voi diciamo merry christmasLa milgiore festività che esista
*Lorenzo
A tutti voi dico merry christams
La migliore festività che esista
*coro
A tutti voi diciamo merry christmas
La migliore festività che esista
Yeaaaaaahhh!!!
*Applausi da tutto il pubblico
Lorenzo:«Grazie, grazie a tutti, ringrazio molto tutti i partecipanti e gli spettatori che sono venuti, ma... se non vi dispiace vorrei dedicare delle parole molto speciali a una persona che non si è presentata ma a cui voglio un bene nell'anima»
Flavio:«Lorenzo non serve»
Lorenzo:«Queste parole le dedico a mia madre, voleva venire ma ha avuto un problema dell'ultimo minuto ma sono sicuro che sarebbe venuta
Mamma:«FLAVIO! ECCOMI! Scusa il ritardo»
Lorenzo:«Madre?»
Flavio:«Mamma?»
Lorenzo;«Capelli castani, occhi neri, alta e unghie magenta. Si è sicuramente lei»
Mamma:«Scusa figliolo ma c'era molto traffico e non sono potuta venire, mi dispiace tanto»
Racom pensò tra se e se:«Traffico? Ma se abita a neanche un chilometro da qui. Mmh... Mi puzza questa cosa, fa niente, basta non sia nulla di grave e sembrerebbe non esserlo... COSA? O no... Percepisco una brutta motivazione. Ma si certo deve essere quello!»
Flavio:«A che stai pensando Racom?»
Racom:«Cosa? No niente di importante, sono solo contento che tua madre sia qui.»
Flavio:«Anche io, mi dispiace solo che il traffico l'abbia bloccata»
Ripensò Racom:«Non dovrà mai saperlo...»
Lorenzo:«Mi dispiace che ti sia persa la canzone, se vuoi te la canto a casa»
Mamma:«Si, mi farebbe tanto piacere»
E così tornati a casa Lorenzo ricantò la canzone e quando la madre scoprì che il figlio l'aveva scritta da solo rimase colpita, ma anche abbastanza incredula che sia stato proprio suo figlio a scriverla e a cantarla dato che odiava la musica. Però c'era ancora qualcosa che impensieriva Racom, ma c'era di peggio intorno.
Francesco:«Ok Flavio, quant'è il nostro punteggio?»
Flavio:«Dunque... Siete 5 a 5, un bel pareggio»
Francesco:«Non si può finire l'anno in pareggio»
Clashnik:«Infatti. Servirebbe una bella sfida finale»
Francesco:«Agli sport di batto sicuro»
Clashnik:«Io ti batto di sicuro nella corsa»
Flavio:«Ho trovato! Perché non vi sfidate in allenamto»
Francesco:«Palestra?»
Flavio:«Esatto, non l'avete mai fatto, unico problema è che durante le vacanze di natale sono chiuse, che ne dite di farle il prossimo anno?»
Francesco:«Ok ci sto, ma perché non qui?»
Clashnik:«Ma perché non dentro la tua testa? Cosi non paghiamo»
Flavio:«Non sarebbe una sfida più equa se foste con lo stesso corpo? Cosi vediamo chi li fa meglio. E il pagamento non è un problema, farò la prova cosi non avrò problemi»
Francesco:«D'accordo, allora al prossimo anno Clashnik»
Clashnik:«Si, e che vinca il migliore, cioè io»
Francesco:«TI piacerebbe»
Schio:«Flavio, ma se per natale chiedessimo un cane?»
Flavio:«Mia madre è allergica ai cani»
Schio:«A me va bene un qualsiasi animale, magari uno insolito»
Flavio:«Per esempio non ho mai visto un serpente domestico, potremmo chiederlo»
Schio:«Va bene, e se vuoi ci penso a tutto io, lo nutrirò, gli farò fare i bisogni, lo coccolerò. Ma secondo te tua madre accetterebbe?»
Flavio:«Beh, non ci costa provare»
Lorenzo:«Hey per me un microfono nuovo»
Francesco:«Io voglio attrezzatura da baseball»
Clashnik:«Io delle scarpe da corsa»
Flavio:«Ragazzi, non posso prendere regali per tutti»
Racom:«Flavio, tu chiedilo, fidati di me che lo farà per tutti»
Flavio:«E come fai a saperlo»
Racom:«Io so tutto»
Flavio:«Ok, vedremo che cosa accadrà»
Flavio chiese a sua madre ma non si aspettava una risposta del genere. Aveva detto di si.
La cosa era talmente incredibile che stentavano a crederci tutti, tranne Racom che era sicuro di questa cosa. Non si sa cosa spinse la madre nella accettazione ma magari si scoprirà in futuro