Endless Game.
Questa è la vita per lei: un gioco senza fine.
Che senso ha godersela e quale non farlo?
Oramai, lei ha gli occhi spenti che ogni giorno si accentuano sempre di più.
Per non parlare di quante sigarette consuma, ma tanto, tutti mori...
dont say you n e e d m e when you l e a v e and you leave a g a i n im s t r o n g e r than all my man except for y o u.
EVELIA TONKS
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Sono passati ormai tre giorni dall'appuntamento con Theo, con il quale mi sono trovata benissimo.
Adesso siamo tutti insieme in Sala Grande per la colazione.
«Quindi voi due avete fatto pace, no?» chiedo a mio cugino e la mia migliore amica.
«Sì, poi ti racconto tutto. Ovviamente nei minimi dettagli» dicendo l'ultima frase mi fa un'occhiolino cercando di nascondersi da suo fratello, seduto vicino a me.
Che però la vede, infatti ci mette poco a rimproverarla.
«Sei seria, Amalia? Draco se la ferisci ti ammazzo, senza pensarci due volte.» dice con fare iperprotettivo, e io cerco di alleviare la situazione.
«Andiamo! È normale, lasciali stare.» gli sorrido, abbracciandogli il braccio.
«Niente smancerie in pubblico, grazie.» alzo gli occhi al cielo quando sento la sua voce.
«Se vuoi posso baciarlo davanti a te, scommetto che ti ecciteresti» dico staccandomi da Theo, e incrociando le braccia.
«Si e dopo mi andrei a segare su una rivista, ti sembro un ragazzino?» dice ghignando.
Non ho bisogno neanche di rispondergli, la mia faccia parla da sé. Tanto che lui sbuffa e inizia a prendere da mangiare.
Aggrotto le sopracciglia mentre lo guardo muoversi.
Ma puoi mettere prima i cereali e poi il latte? Lo sanno tutti che è il contrario!
Solo un'idiota come lui può fare una cosa così stupida.
A che diavolo sto pensando?
Scuoto la testa e cerco di concentrarmi su Theodore, che sta parlando con Draco riguardo al Quidditch.
Mi piacerebbe vederlo giocare, secondo me è molto bravo.
Insomma ho avuto già l'occasione di vederlo ma non ho mai guardato lui, a quelle poche partite alle quali partecipavo venivo per fare il tifo a Draco.
Noto che si è fatto tardi, allora saluto Theo con un bacio sulla guancia e richiamo Am:
«Andiamo, Am. Tra un po' iniziano le lezioni.» ci alziamo entrambe.
