two broken hearts

cap. 11

Quinn-

sta notte non sono tornato a casa per dormire. Ero leggermente occupato a fare altro.  Se dicessi con chi, probabilmente Jasmine mi prenderebbe a schiaffi e non mi parlerebbe mai più. 

Odio quando m'innamoro di un ragazzo, perché ho paura di dirlo addirittura al mio migliore amico. Ma sta volta, è proprio un fottuto casino.

Guardo Sasha e gli accarezzo i capelli. Cazzo, solo guardandolo mi viene duro. Talmente è bello, le ragazze accanto a lui risultano orribili.

<<smettila di guardarmi. Mi fai sentire a disagio>>

siamo nella sua camera, ha chiuso la porta a chiave per non far entrare né sua sorella né i suoi genitori.
Lo guardo e sorrido

<<scusa.. ma, non riesco a smettere.>>

lui mi guarda sorridendo e mi dà un bacio casto nelle labbra.

<<vorrei che restassi nel mio letto per sempre>>

ansima e mi stringe a se con fare protettivo

<<anch'io vorrei. Ma, purtroppo devo andare. o Colin potrebbe insospettirsi.>>

lui mi guarda e alza un sopracciglio

<<ricordami che rapporto hai con lui..>>

scoppio a ridere e gli do un bacio tra i capelli

<<è il mio migliore amico, Sasha. solo questo>>

mi fa una faccia da cucciolo e, tutto ciò che vorrei fare è prenderlo tra le mie braccia e stringerlo fino a quasi soffocarlo.

Gli do un ultimo bacio e mi siedo nel bordo del letto rivestendomi. Indosso i boxer e poi, metto i pantaloni. Metto le scarpe e poi, sentiamo la maniglia cercare di aprire la porta.

<<SASHA, SBRIGATI! TRA UN ORA VIENE A PRENDERCI QUINN E TI ACCOMPAGNAMO NOI A SCUOLA>>

Io e Sasha ci guardiamo 

<<Si Jas, arrivo. tranquilla!>>

Sentiamo Jasmine scendere le scale. così, mi metto la maglietta e vado verso la finestra.

<<scusa, non si saluta?>>

Mi giro verso di lui, gli vado in contro e lo bacio con tutta la passione e eccitazione che ho in corpo. Cazzo, questo ragazzo mi manda fuori di testa.

<<ci vediamo, capelli rosa>> Gli sorrido e lui ricambia. a quel punto, esco dalla finestra.

Apro la porta di casa e l'odore di pancake mi stuzzica le narici. Entro nella cucina e incontro subito il corpo di Colin

<<Ei amico>>

si gira verso di me e appoggia nel tavolo un piatto di pancake

<<ei! come mai non sei tornato sta notte?  La tua donzella ti ha tenuto occupato tutta la notte?>>

arrossisco di colpo e poi, rido cercando di nascondere l'imbarazzo.

<<ahahah, si, proprio così>>

mi siedo accanto a lui e gli rubo dei pancake

<<Quinn, sai che puoi dirmi tutto... vero?>>

<<ovvio che lo so. perché?>>

Lui mi guarda,  scuote la testa e tira fuori una rivista porno gay. Era la mia preferita quando ero più piccolo, la usavo per eccitarmi e fare una sega. Quando vedo la rivista, impallidisco e guardo Colin con un pò di terrore.

<<scusa, esattamente.. perché non mi hai detto che sei gay?>>

<<Colin.. i-io.. cioè, è difficile da spiegare.. avevo paura che.. avevo paur->>

<<avevi paura che io ti potessi giudicare perché ti piacciono i ragazzi? cazzo, sei serio? sono il 

tuo migliore amico dall'asilo. non potrei mai giudicarti per una cosa del genere!>>

<<lo so.. ma, avevo paura che anche tu mi avresti buttato fuori dalla tua vita e che non mi avresti più parlato come ha fatto mia madre e la mia famiglia...>>

prende una forchettata di pancake e ride

<<Quinn, non sono tua madre. non sono i tuoi parenti. cazzo, sai benissimo che anch'io sono andato con ragazzi in passato.>>

annuisco e abbasso lo sguardo 

<<allora, chi è lui? spero sia un bel fusto>>

scoppio a ridere e annuisco

<<ooh, non sarà un fusto.. ma cazzo, è bellissimo>>

<<hai gli occhi a cuorecino. parlami di lui, forza>>

<<dio.. è.. è bellissimo. non so come spiegartelo, ma quando sto con lui il mio cuore riprende a battere. è come se, lui fosse il mio posto sicuro. Lo amo, lo amo davvero.. davvero tanto... ma, se dovessi dire a qualcuno chi è, probabilmente mi caccereste dal gruppo. soprattutto perché beh... Jasmine mi ammazzerebbe...>>

Colin mi guarda e alza un sopracciglio. 

<<perché dovrebbe?>>

<<beh.. lui è...>>

Colin sgrana gli occhi e gli cade la forchetta nel piatto

<<CAZZO, TI FREQUENTI CON IL FRATELLO DI JASMINE?!>>

abbasso lo guardo e annuisco

<<cazzo... cazzo, cazzo, cazzo! amico, Jasmine non te lo perdonerà mai. lo sai che è iper protettiva con Sasha. e se scoprisse che tu, PROPRIO TU ti fai il fratello.. dio, non voglio pensarci.>>

in tutto ciò, mi arriva un messaggio proprio da Jasmine.

<<amico, siamo in ritardo. dobbiamo andare a prendere Jasmine e Sasha, dobbiamo accompagnare Sasha a scuola sua.>>

Colin mi guarda e scuote la testa e si alza

<<andiamo, forza>>

aspettiamo Jasmine e Sasha fuori dalla loro villa. appena vedo Sasha e incontro il suo sguardo, ripenso alla nostra nottata passata assieme e mi viene il cazzo duro in 0.0 secondi. mi siedo bene nel sedile e distolgo lo sguardo

<<cazzo, perché dev'essere vestito così>>

borbotto tra me e me. Colin mi guarda e poi mi guarda il  cazzo eretto che mi si vede attraverso i pantaloni

<<cazzo amico, ti sei proprio infatuato>>

gli tiro un pugno amichevole nella spalla e lo guardo male

<<zitto, stupido coglione>>

Sasha entra nella macchina prima di Jasmine. Colin si gira verso di lui

<<puffo rosa, tua sorella dov'è?>>

Sasha alza lo sguardo verso di Colin e alza le spalle

<<stava finendo di truccarsi. mi ha detto di iniziare ad andare, la sarebbe venuta a prendere Logan>>

Colin annuisce e poi mi guarda

<<cattivo Quinn. neanche un bacino gli
dai?>>