cap. 15

14 0 0
                                    

Allyson~

io e Paige arriviamo alla festa in spiaggia che più una festa era una sorta di accampamento di ragazzi arrapati e ragazze pronte a soddisfarle.
  Io mi ero messa dei semplici jeans corti fino al sedere e una felpa larga rigorosamente rubata dal guardaroba di mio padre.
  Seguo mia sorella che appena vede Benji li salta addosso cominciando subito a baciarlo, nell'aria c'era odore di erba e di alcol cosa che personalmente a me piaceva.
 
<<Hey biondina>>

  Mi giro e vedo un ragazzo alto molto attraente e probabilmente più grande, capelli rasati di lato e col ciuffo decolorato.
  Poiché non indossava la maglietta ma solo il costume da bagno e le ciabatte, potevo vedere il suo petto e i suoi addominali scolpiti.
  Li faccio un piccolo sorriso un po' come se fossi fuori posto e lui mi si avvicina porgendomi la mano

<<sono Erick, piacere. e tu sei?>>

Prendo la mano in modo cortese e poi la lascio andare

<<sono Allyson, piacere mio.>>

lui mi squadra dall'alto al basso e alza un sopracciglio

<<sei la sorella maggiore di Paige, vero?>>

io annuisco e lui sorride

<<cazzo, Pai mi aveva detto che eri bella. ma sei completamente un altra storia>>

<<umh.. grazie?>>

metto le mani nella tasca unica della felpa e mi guardo attorno sentendomi completamente fuori posto, Erick si avvicina e mi offre un bicchiere, io odoro il contenuto e storcio il naso

<<è vodka?>>

lui annuisce

<<si, biondina. vuoi?>>

io mii guardo intorno capendo che per sopportare quell'ambiente mi sarebbe servito alcol. Molto alcol.
Prendo il bicchiere e lo scolo in pochi secondi, Erick ride e io lo guardo

<<che c'è?>>

lui tiene il suo sorriso e poi parla

<<niente niente. quanti anni hai?>>

<<17 e tu?>>

<<20>>

lo guardo e annuisco, da dietro sento un odore parecchio familiare che mi fa venire i brividi lungo la spina dorsale e mi fa venire la pelle d'oca.
Mi mette le mani nei fianchi da dietro e mi avvicina facendomi sbattere la schiena contro il suo petto. sento le sue labbra vicino al mio orecchio e il suo respiro nel mio collo

<<ma chère, speravo che venissi~>>

io abbasso lo sguardo e inclino la testa per allontanare il suo viso dal mio

<<e io speravo che tu non ci fossi.>>

mi mette un braccio attorno la vita e mi gira facendomi trovare difronte a lui.
cazzo, ma è sempre stato così bello o sono io?
lui fa quel sorrisino che ogni volta mi manda in palle il cervello e non mi fa pensare.

<<sei ancora incazzata?>>

io annuisco <<certo, stronzo. prima ci provi con me e poi vai a scopare da un altra puttana, ma non dovrei essere incazzata, non ci hai fatto niente. giusto?>>

lui annuisce e io distolgo lo sguardo

<<ma chère, dovresti sapere che sei l'unica ragazzina che mi scoperei in questo momento.>>

io lo guardo con disgusto e lo spingo via

<<vaffanculo Colin.>>

lui mi afferra il braccio e mi avvicina a lui, mi vengono i brividi nella schiena appena lo fa, la sua presa è quasi dolorosa e il suo sguardo è da maniaco.

two broken heartsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora