IO POV:
C= "Pap-"
Alastor si spaventò e butto subito Lucifero via da lui
A= "S-sì Charlie, cosa c'è?"
C= "S-scusate ho interrotto qualcosa?"
A= "No no tranquilla non hai interrotto nulla."
C= "Sono venuta a chiamarvi così potevate fare i pancake per tutti."
A= "Ma certo! mi cambio subito."
Alastor si alzò dal letto e gli si cambiarono i vestiti.
C= "Oh hai fatto veloce."
A= "Bene possiamo andare." Disse dirigendosi verso la porta.
C= "Ma non aspettiamo mio padre?"
L= "N-no tranquilla scendete pure, io arrivo subito." Rispose ancora assonato
C= "Va bene ti aspettiamo giù, non fare tardi!"
L= "Certo, arrivo subito!"
Alastor e Charlie chiusero la porta ed andarono giù dagli altri.
*nel mentre Lucifero*
Lucifero si vestì con calma e scese ancora un po' assonato.
A= "Hai fatto con calma vedo."
L= "Stai zitto Alastor!"
C= "Bene papà visto che sei qua potresti fare i tuoi favolosi pancake."
LUCIFERO POV:
Sinceramente non ho per niente voglia di mettermi a cucinare, ma dovevo farlo per Charlie.
L= "Certo Charlie."
IO POV:
Lucifero si diresse in cucina
ALASTRO POV:
Lucifero ha fatto una faccia strana, si vede che non ha voglio di cucinare oggi. Potrei andare ad aiutarlo, di solito non tendo molto ad aiutare i demoni, ma posso fare un eccezione per lui così potremmo passare un po' di tempo assieme.
IO POV:
Alastor si teletrasportò dietro Lucifero che aveva già cominciato a fare l'impasto. Alastor toccò la spala di Lucifero, lui sobbalzò e fece cadere la ciotola con l'impasto che si sparse per il pavimento ed alcune gocce
L= "Ma che cazzo! Alastor! Ora dovrò rifare tutto!"
A= "Stai tranquillo ti volevo aiutare."
Lucifero non rispose, si mise a braccia conserte e guardo altrove arrabbiato.
A= *sbuffo* "Suvvia si pulisce subito, non fare l'arrogante."
Lucifero continuava a non rispondere.
A= *sbuffo*
Alastor schioccò le dita, il pavimento si pulì e la ciotola tornò sul tavolo di nuovo piena.
A= "Ecco fatto, felice ora."
L= "Mh, sicuramente più di prima."
Lucifero si rimise a cucinare.
A= "Aspetta."
Alastor girò Lucifero.
A= "Sei sporco qua."
Alastor mise la sua mano su volto bianco di sua maestà e gli tolse con il pollice le macchie di impasto vicino alla bocca. Al preso dalla situazione cominciò ad accarezzare le labbra di Lucifero mentre gliele guardava con passione.
A= "Lo sai che hai delle belle labbra, sono così, mh, come dire, baciabili."
Lucifero guardò Alastor confuso, ma allo stesso tempo era molto eccitato e non era l'unico, si incominciava a intravedere l'erezione di Alastor che cresceva sempre di più. Lucifero non resistì alla tentazione ed si fiondò su Alastor e lo baciò, Al ricambiò il bacio, prese Lucifero e lo appoggiò sul piano da cucina mentre continuavano a baciarsi con passione, Lucifero mise le sue mani tra i capelli di Alastor. Al cominciò a slacciare la camicia di Lucifero e scese sempre di più con la bocca, prima sul collo per poi arrivare al petto, Lucifero gemeva, Alastor tornò sulla bocca di Lucifero, lui fermò un attimo il bacio e guardò Alastor preoccupato.
L= "Vuoi veramente farlo qua? Dovremmo preparare la colazione, gli altri hanno sicuramente fame."
A= "Allora dovranno aspettare ancora un po'."
Alastor ricominciò a baciarlo e mise una mano dentro il boxer di Lucifero, ma prima che possa succedere qualcosa, qualcuno bussò alla porta.
x= "Lucifero posso entrare?"
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commenti dell'autore
La passione si fa sentire tra loro e Lucifero non riesce s resistere alla tentazione. Che cosa succederà? Chi è che ha bussato alla porta? Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
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radioapple - alastor è il mio fidanzato
Romancealastor e lucifero si odiavano ma al comincia ad affezionarsi a lucifero. Lucifero all'inizio non vuole dare inizio ad una storia d'amore, ma alla fine cede e non può più nascondere i suoi sentimenti.