Capitolo 9

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IO POV:
Alastor andò dalla sua più cara amica Rosie per prendere il tè come ogni mercoledì.
Alastor guardò l'orario e si accorse che era in ritardo, quindi si mise a correre.

ALASTOR POV:
Oh merda sono in ritardo! Dovevo lasciare in pace Lucifero mentre stava preparando i pancake, devo correre più veloce. Ma aspetta un attimo. 

IO POV:
Alastor si fermò di colpo.

ALASTOR POV:
Ma io mi posso teletrasportare direttamente da lei. Perché non c'ho pensato prima.

IO POV:
Alastor schioccò le dita e apparve davanti a Rosie.

R= "Alastor finalmente sei arrivato."
A= "Scusa Rosie, ma ho avuto un imprevisto"
R= *sbuffo* Va bene Alastor questa volta chiudo un occhio, ma se farai di nuovo ritardo l'unico occhio che si chiuderà sarà il tuo. Dai su, accomodati."

Rosie fece accomodare Alastor su una poltrona e gli versò del tè, poi si accomodò anche lei.

R= "Ho saputo che sua maestà alloggia nell'hotel."
A= "Sì purtroppo." Rispose Alastor con sguardo infastidito e abbassò le orecchie.
R= "Ma come purtroppo? Dovrebbe essere un onore vivere con sua maestà."
A= "Potrà essere un onore per te, ma per me è un disonore. Ho pure dovuto condividere la stanza con lui."
R= *risatina* "Non mi sembri molto contento" Disse sorseggiando il suo tè.
R= "Mh, descrivimelo un po', ho solo visto le sue foto, ma non so che effetto fa di persona."
A= "Bah non è chissà che, è basso e..." Alastor lo pensò meglio e si incantò dalla sua bellezza.

Alastor arrossì leggermente e le sue orecchie si raddrizzarono di colpo, Rosie lo guardò confusa.

R= "Alastor ci sei?" Gli domandò muovendo la mano davanti ai suoi occhi.
A= "Eh? Sì sì ecco, stavo dicendo che è mooolto basso e irritante... Ma è anche stupendo. C'è volevo dire stupefacente! No no! Volevo dire stupido! Sì un stupido nano."

Rosie rise sotto voce mettendosi una mano davanti alla bocca.

R= "Sì sì, come no."

Alastor cambiò discorso. Quando ebbero finito di bere il tè fecero un giro per Cannibaltown, dopo di che Alastor tornò all'hotel stanco morto e non vedeva l'ora di farsi una bella doccia.
Anche Lucifero aveva appena finito di aiutare Charlie e si andò a lavare.

ALASTOR POV:
Mi sono divertito oggi e non vedo l'ora di riposarmi, diciamo che oggi ho rischiato molto con Rosie, ma sicuramente lei ha capito più di me quello che provo per lui, io sono ancora confuso, non mi era ancora capitato e poi quando lo vedo il miei sentimenti prendono possesso di me e non riesco a controllarmi... aspetta un attimo, è impossibile, io non ho un cuore, giusto? Quindi è assolutamente impossibile, io non voglio Lucifero, ma quando lo guardo non capisco più niente, io non voglio Lucifero, ma quando mi chiedono di descriverlo mi imbambolo, io non voglio Lucifero, ma voglio sempre stargli accanto, io non voglio Lucifero, ma... forse lo voglio...

IO POV:
Alastor confuso per quello che prova per Lucifero arrivò all'hotel, salutò Charlie in velocità ed entrò subito in camera, appena chiuse la porta vide Lucifero uscire dal bagno con l'accappatoio addosso ed i capelli bagnati, Alastor rimanè immobile a guardarlo. Lucifero si avvicinò a lui con sguardo sicuro e cominciò a parlargli.

L= "Alastor, ti devo dire una cosa molto importante quindi siediti."

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 11 ⏰

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