17."La festa."

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Pov's Giulia:

Ho appena finito di farmi la doccia nel camerino.

Mi sono vestita con un vestitino fucsia a fascia che mi copre appena le natiche.
Scarpe con il tacco nere, capelli ricci, trucco e tacchi.

Prendo la giacca e prendo la borsa scendendo verso l'ingresso.

Iso e Giulia sicuramente mi staranno aspettando.
Poi veloce che posso, sempre stando attenta a non cadere scendo le scale andando al piano terra.

E poi sento una musica e mi blocco, riprendo a camminare e vedo i ragazzi rimasti in gara sfilare come se fossero sul vero red carpet.

Soprattutto Joseph e Petit.

<<Eccoti...>>
Dice Giulia alle mie spalle.
<<Ma che...>>

Si sporge insieme a Isobel e guardano nella mia stessa direzione.

<<Oh wow!>>
Esclama Isobel.

<<Andiamo.>>
Dico indicando l'uscita e passando davanti a loro.

<<Oh mamma mia...
Quanta figaggine.>>
Afferma Mida non appena ci nota.

Giulia e Isobel si fermano, ma non io.

<<Oh! Ma è la serata di Holden e Petit.>>
Sento dire da Isobel entusiasta.
<<Fermiamoci un attimo.>>

<<Vi aspetto fuori.>>
Dico agitando la mano in aria.

Ho notato come Sarah guarda Joseph, e non starò a guardare questa scenetta.

Apro la porta di ingresso e mi accendo una sigaretta.

Dopo un paio di secondi sento la porta riaprirsi e mi giro convinta di trovare le ragazze.

<<Non si saluta?>>
Mi chiede Joseph.

<<Ciao!>>
Esclamo alzando la testa e buttando il fumo.

<<Sei ancora arrabbiata per l'altra sera?>>
Mi chiede.
<<Ti ho già chiesto scusa.>>

<<Non sono arrabbiata.>>
Affermo guardandolo.

<<Fai sempre lo stesso errore.>>

<<Illuminami.>>
Rispondo seria.

<<Dimentichi che ti conosco.>>
Dice avvicinandosi.
<<Quindi?>>

<<Quindi... Niente.>>
Guardo verso l'interno e faccio cenno alle ragazze.
<<È tardi.>>

Isobel mi guarda e le vedo fare una smorfia con tanto di "Eeeh?"

Mi picchietto il polso con l'indice anche se non ho l'orologio.
<<È TARDI.>>



<<Hai un appuntamento?>>
Mi chiede, e non appena mi giro verso di lui noto che mi guarda dalla testa ai piedi con un ghigno.
<<Anche se non stiamo insieme,
non ancora almeno... Sono geloso ugualmente.>>

<<Non ho nessun appuntamento.>>
Rispondo fredda.
<<E non sono affari tuoi.
Piuttosto... Torna dentro.
Non sia mai sentano la tua mancanza.>>

Lui mi guarda confuso.
<<Non capisco.
Puoi essere più esplicita.>>

Butto la sigaretta, alzo la testa buttando l'ultimo tiro che ho fatto e gli passo accanto, ma lui mi tira dal polso facendo scontrare i nostri petti.

••Amici 23 •• &quot;Dimmi che non è un addio.&quot; HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora