••Amici 23 •• "Dimmi che non è un addio." Holden

24.Ritorno a casa."

Pov's Holden:

Senza fare rumore, apro la porta della stanza e vado nella sala da pranzo.

Mi chiudo la porta alle spalle senza fare rumore e mi volto stropicciandomi gli occhi.

Sto per dirigermi in bagno, quando lo sguardo mi cade sul divano e ci trovo Giovanni che dorme.

E se stavo cercando di fare silenzio, adesso scoppio a ridere.
Ma a ridere di gusto.

Sento le lacrime rigarmi il viso.

<<Che cazzo ridi?>>
Domanda lui infastidito.

Ma io non riesco a rispondere.

<<Piantala!>>
Esclama lui sbuffando per poi sbadigliare.

Cerco di riprendermi, e di tornare serio.
Mi avvicino a lui con un ghigno stampato in faccia e mi siedo nel bordo del tavolino mentre lo guardo.

<<Madonna, che bella nottata.>>
Dico citando le sue parole di ieri sera.

<<Vi ho sentito.>>
Mi risponde lui sedendosi.

Mi alzo scoppiando di nuovo a ridere e mi dirigo in cucina, e lui mi viene dietro.

<<Ah! Come mi sono svegliato bene sta mattina.>>
Dico stiracchiandomi la schiena con le braccia sopra la mia testa.
<<Sono: felice, rilassato... Mi sento proprio bene.>>

<<Ok! Ho capito.>>

<<Che c'è?
Sei invidioso?>>
Domando ironico.

Lui sbuffa e si appoggia al muro.

<<L'ho fatta incazzare.>>
Afferma guardandomi.

<<E fin qui, ci ero arrivato.>>
Dico prendendolo per il culo.

<<Fanculo.>>
Risponde con denti stretti.

Sentiamo una porta aprirsi e poi una testolina con i capelli biondi sbuca in cucina.

<<Buongiorno... Jo.>>
Specifica la ragazza.

<<Buongiorno Charlie.>>
Rispondo sorridendo e vedendo Giovanni che la guarda.

<<Buongiorno princ...>>

<<Puoi dire per favore a questo stronzo di non parlarmi?>>
Domanda mentre con il pollice indica dietro di sé.

<<Ti sento.>>

<<Non me ne fotte un cazzo.>>
Risponde la ragazza mentre si prepara il caffè.

Io mi sorseggio il mio, e mi prendo l'iqos, godendomi la scena.

<<Ma ti ho già detto che scherzavo.
Non ti cambierei mai con lei.>>
Afferma lui.

<<Non ci provare.
Mi hai detto che eri serio.>>
Prende parola lei.

<<No! Stavo scherzando.
Te lo assicuro... Se volessi Elena andrei da lei no?>>

<<Come se Elena ti volesse.>>
Ribatte lei nervosa.

<<Elena?>>
Chiedo confuso.

<<Si.
Elena.>>
Mi risponde la bionda con le mani sui fianchi.
<<Lui mi ha detto che mi avrebbe lasciata per Elena D'Amario.>>

Lo guardo scuotendo la testa e lui mi fulmina con lo sguardo.

Poi in un momento di silenzio, sentiamo una porta chiudersi e qualcuno che canticchia entrando poi in cucina.