Pov's Holden:
Sono nella mia stanza in hotel.
Giulia, sta per venire quindi... Mi do immediatamente da fare e accendo qualche candela.
Spargo qualche petalo e mi sono fatto portare una bottiglia di champagne con due calici.
Devo dire che sono abbastanza nervoso.
Sento bussare alla porta e deglutisco sentendo anche le mani sudare.
Me le asciugo sopra il jeans e vado ad aprire la porta.
<<Sarah!>>
Esclamo confuso.Mi sporgo per guardare fuori e non c'è nessuno oltre a lei.
<<Ciao! Sono sola e mi chiedevo se volessi compagnia sta notte.>>
Mi dice facendo suonare la frase più come un affermazione che come una domanda.<<Eeemh... No! Ti ringrazio.
Sto aspettando Giulia.>>
Affermo chiudendo la porta.Ma lei la blocca con il piede.
<<Perché mi tratti così?>>
Domanda incrociando le braccia al petto.<<Sarah... Senti!
Io no so che idea ti sei fatta...
Ma io voglio stare con Giulia.
Io amo Giulia.>>
Ammetto guardandola.<<Ma ti ha lasciato!
Ti ha fatto soffrire.>><<Sono cose nostre non ti intromettere.>>
Le dico diventando nervoso.<<Ma...>>
Prova a dire venendo interrotta.<<Hai sentito?>>
Chiede Giulia spingendola di lato per mettersi davanti a me.
<<Sono cose nostre!
Non ti intromettere.>>Sarah la guarda come se volesse fulminarla e Giulia la guarda con arai di superiorità.
<<Ora... Se non ti dispiace, abbiamo da fare.>>
Afferma di nuovo la mora schiacciandole l'occhio e poi chiudere la porta.
<<Uffa! Che scocciatura.>>Si toglie la giacca di pelle e posa lo zainetto e la borsa su una sedia vicino al balcone.
<<Come stai?>>
Mi chiede venendo verso di me e poi guardarsi attorno.
<<Hai fatto tutto tu?>><<Sto bene... E si, ho fatto tutto io.>>
Rispondo mettendo le mani sulle sue spalle e iniziando a massaggiare.<<Aaah! Tu e le tue mani d'oro.>>
Afferma in un sussurro.<<Sono bravo in tante cose con le mie mani.>>
Rispondo con voce roca sul suo orecchio.<<Credimi... Lo so.>>
Dice girando la testa e guardandomi con la coda dell'occhio.La porto in bagno e dopo esserci spogliati entrambi, entriamo nella vasca.
Lei appoggia la schiena sul mio petto e la testa sulla mia spalla.
<<Non ci credo che...
Cioè... Mi sembra un sogno.>><<Beh! Non lo è.>>
Le dico baciandole la guancia.Lei prende la schiuma tra le mani e ci soffia dolcemente.
<<Sto bene con te.
Sono sempre stata bene.
E mi sento ancora più in colpa.>><<Non devi!>>
Esclamo.
<<Senti... È vero, sono stato arrabbiato.
Ma... Andiamo avanti superiamo la cosa.>>Lei si gira verso di me, mettendoci faccia a faccia.
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••Amici 23 •• "Dimmi che non è un addio." Holden
FanfictionHolden è dentro la scuola di amici ormai da settembre. Il serale sta giungendo lentamente al termine, e a sconvolgere i suoi equilibri sarà lei, una ballerina professionista arrivata all'improvviso. Giulia, una sua ex ragazza con cui ha avuto una br...