Aria 23 anni, aspirante giornalista che spera di poter realizzare il suo sogno. Viene selezionata per un colloquio di lavoro presso una delle compagnie più importanti di New York, ma non sa minimamente cosa le aspetta.
Christian Hernandez 29 anni...
"Ci creiamo il nostro inferno e poi diamo la colpa agli altri." -Charles Bukowski
CHRISTIAN POV⚡
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Sì, le avevo detto di tornare a casa.
Perché?
Perché per un momento avevo visto il mio autocontrollo vacillare, e, no, non potevo permettermi un lusso simile.
Quella ragazzina.. mi faceva impazzire.
Sin dal colloquio aveva avuto il coraggio di fronteggiarmi, senza timore. Mai nessuno si era azzardato a farlo, neanche i miei rivali in affari, mi temevano.
Lei l'aveva fatto.
Era come le sirene, ti ammaliava con quei due occhi color ghiaccio, ti ipnotizzava ed era impossibile sottrarsi al suo fascino.
Era bellissima, i lunghi capelli rossi, occhi color ghiaccio che ti scrutavano, ti ipnotizzavano e che catturavano la tua attenzione.
Mi ricordava lei..
Lei.
Era un fuoco che ti avrebbe bruciato vivo. Aveva carattere, era testarda, sincera e determinata.
Ero un uomo dotato di tanto autocontrollo, non mi lasciavo andare per frivolezze. Essendo uno tra gli uomini più importanti di New York avevo molte donne intorno, ma le relazioni non facevano per me, mi limitavo a rapporti occasionali quando ne sentivo il bisogno.
Posso dire di essere formato al 99,9% di razionalità e autocontrollo.
Ma lei.. lei era quello 0.1%, era impossibile non provare attrazione. Il mio corpo la bramava, la desiderava.
Aveva il coraggio di tenermi testa, era riuscita a zittirmi e mai nessuno ci era riuscito. Questo non faceva che aumentare il mio desiderio di prenderla sulla mia scrivania, contro il muro, nel bagno, nell'ascensore e in qualsiasi altro punto della mia azienda.
Era un rischio farla lavorare a stretto contatto con me, ma volevo tenerla sottocchio. Volevo osservarla e scorgere cosa si nascondesse dietro quella sfrontatezza e sfacciataggine, era impossibile che fosse invalicabile. Nessuno di noi lo era.
Tutti abbiamo delle debolezze e anche io avevo le mie.
Sicuramente come aveva anche affermato pensava che fossi un mostro spietato e senza cuore, d'altronde come mi descrivevano i media. Ma anche la Bestia alla fine aveva un cuore e si innamorò di Belle.
