12- Questa sera sei bellissima..

58 10 44
                                    

"Quando conoscerò la tua
anima dipingerò i tuoi occhi"
-Amedeo Modigliani

RYAN POV🌪️

Nei miei ventisette anni di vita, ahimè, avevo avuto modo di sperimentare ogni emozione.

A soli undici anni la vita mi aveva strappato in maniera crudele i miei genitori. La mia sorellina aveva solo sette anni e vederla in quello stato era stato troppo per me, nonostante fossi anche io solo un bambino mi ero promesso di assumermi tutte le responsabilità e di esserci per lei, sempre, per tutta la vita.

La promessa più importante che mi ero fatto era di non lasciarla mai da sola, era la parte più bella di me. Non eravamo gemelli ma la sentivo dentro di me, era incisa in me.

Ringraziavo la vita ogni giorno per avermi donato il regalo più bello, lei.

Avevo solo quattro anni quando scoprii che sarebbe arrivata una sorellina, ricordo come se fosse ora quando papà mi disse che avrebbero dimesso la mamma e avrebbero portato Aria a casa quel pomeriggio.

Mamma me la affidò tra le mie braccia, i suoi occhioni blu come il mare mi guardarono e capii che mai nessuno avrebbe preso il suo posto, e mi sarei preso cura di lei, per sempre.

Eravamo cresciuti con la nonna, che non ci aveva mai fatto mancare nulla. Aveva fatto il possibile per colmare un po' di quel vuoto che avevano lasciato i nostri genitori. Ci aveva cresciuti ed educati al meglio, si era fatta in quattro per noi ed io e Aria le volevano un mondo di bene. Era la persona più importante per noi, senza di lei la nostra vita sarebbe crollata a pezzi.

Nonostante io da qualche anno sia andato a vivere da solo, tornavo a casa almeno quattro-cinque volte a settimana per andare a salutare lei e la nonna.

Erano la mia famiglia e mi sarei fatto uccidere per loro due.

Ma c'era anche un'altra persona ad occupare un posto importante nel mio cuore... avrei dato la vita per lei.

Lei.

Lei non lo sapeva ma io sì...

La morte dei miei genitori mi aveva segnato parecchio. Avevo un carattere particolare ma questo lo avremmo visto più avanti... però sì avevo anche i miei pregi.

🌩️

Erano solo le nove del mattino e la mia unica dipendente mi aveva già fatto girare i coglioni.

«Eloise» la richiamai fulminandola con lo sguardo.

«Scusami Ryan, non lo sapevo» biascicò con la voce impastata.

«Scusa un cazzo» sbottai frustrato. Il suo sguardo triste si posò sulla finestra alle mie spalle, dove pioggia, lampi e tuoni regnavano sovrani da ben due ore.

«Come posso farmi perdonare?» dal suo sguardo si leggeva il suo dispiacere, ma non me ne fregava un cazzo.

«Non puoi farti perdonare in nessun modo, ora sparisci» tuonai.

Tra i miei tanti difetti c'era proprio la mia scarsa pazienza e gli scatti di rabbia...

«Ma Ry...-»

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: 4 days ago ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Attraction game Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora