LA SERA DOPO
Pov's Camila
Io e Taylor stasera abbiamo deciso di andare fuori a cena.
Dopo cena, invece, andremo in un locale qui a Fuerteventura.
Lauren in questo momento non so cosa stia facendo, ci siamo sentire in mattinata in cui mi ha detto di aver un forte mal di testa, quindi credo che sia a casa o in compagnia dei suoi amici in tranquillità.
Sento già la sua mancanza, vederla dopo tanto tempo mi ha fatto provare una forte emozione, al solo pensiero il cuore mi batte all'impazzata.
Vorrei scriverle, vorrei chiamarla, ma ho paura di disturbarla e questo mi frena la voglia di sentirla e di sapere cosa stia facendo.
T: Sei pronta Mila?
C: Si, metto il profumo e scendo.
E così feci, mi riempii di profumo come mio solito fare e scesi al piano di sotto dirigendomi direttamente all'uscita dove Taylor mi stava aspettando.
T: Prego signorina venga con me, la porto a cena fuori.
C: Com'è gentile cara Taylor, è sicura che non ci siano doppi fini?
T: Scema. *ride*
Mi misi a ridere anche io, realizzando ancora di più che l'amicizia che c'è tra me e Taylor è insuperabile.
Nessuno sarà mai come lei.
2 ORE DOPO
T: Dai Mila vieni a ballare!
Ero seduta nei divanetti di questo locale, con un cocktail in mano mentre Tay era a ballare insieme a dei suoi amici.
Penso a Lauren e a quanto vorrei fosse qui con me a divertici insieme, ma non c'è e mi fa sentire sola in un certo senso.
Decisi così di alzarmi e scendere in pista con Tay e gli altri.
Mentre ballavo sentii la suoneria di una notifica che risuonò nella mia borsetta e decisi di prendere fuori il telefono.
______________________________________________
Numero Sconosciuto: Non mi ricordavo quanto fossi bella mentre balli.
C: Chi sei?
Numero Sconosciuto: Sono quello che vuoi tu Camila.
C: Dove sei? Come fai a sapere che sto ballando?
Numero Sconosciuto: Perché ti sto guardando forse?
C: Seriamente, dimmi chi sei e dove sei.
Numero Sconosciuto: Sono io e sono qua.
______________________________________________
Non feci nemmeno in tempo a rispondere al messaggio che sentii delle mani intorno ai miei fianchi tirarmi indietro.
Mi girai di scatto e guardai la figura alle mie spalle.
C: Ma sei fuori di testa?
X: Forse.
C: Lauren io giuro che ti uccido!
L: Ti è piaciuto lo scherzo? *ride*
C: No!
L: Eddaiii, ridi un po'.
C: No mi hai fatta spaventare!
L: Sempre la solita fifona sei. *ride*
C: Stronza.
In realtà ero sorpresa nel vederla qua davanti a me, ma ero felicissima.
Mi guardava con un sorriso sulla bocca e quegli occhi che ho sempre amato, gli occhi più belli che io abbia mai visto.
Lauren mi strinse a me e mi sussurrò qualcosa all'orecchio:
L: Camila vieni a casa con me, voglio stare sola con te, mi manchi.
C: Lauren tutto ok?
A sentire queste frasi così presto mi salì il dubbio che Lauren non era in se.
L: Non posso sentire la tua mancanza dopo tutto questo tempo?
C: Non ho detto questo, è che non me l'aspettavo sentirtelo dire così presto.
L: Dai possiamo stare in tranquillità da sole? Qua c'è troppa gente per stare insieme.
La guardai e annuii, nonostante fossi ancora incerta sulla sua sobrietà.
Andai verso Taylor che nel frattempo si era seduta sui divanetti con gli altri e le dissi che sarei tornata a casa con Lauren.
T: Mila ma sei sicura? Cioè, non sto dicendo che tu sia in pericolo o cose del genere, ma non è troppo presto?
C: Anche io lo penso così, più che altro non me l'aspettavo, sapendo com'è fatta, che volesse già stare da sola con me soprattutto in casa dove si crea intimità..
T: Quindi ci vai?
C: Si Tay, non posso rifiutare per i miei dubbi.
T: Va bene Mila, fammi sapere poi..
Salutai Tay e tornai da Lauren.
