capitolo 6: ascolatmi

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Sofia's pov:

dato che non smettevo mai di parlare di Sarah le mie amiche hanno deciso di portarmi in disco per trovarmi qualcuno.
devo ammettere che ho molta paura di ciò che potrebbe succedere, dopotutto mi sarei dovuta fare una sconosciuta.


è passata un'oretta da quando siamo entrate in discoteca e devo ammettere che per ora va tutto al meglio, ho già limonato con due ragazze diverse.

mi sto godendo il mio gin lemon, quando ad un tratto la mia amica Laura mi richiama all'attenzione
L:ma quella non ti sembra familiare?
mi chiede indicando una ragazza con un vestitino nero che sta ballando dalla parte opposta di dove siamo noi
S:cazzo Laura quella è Sarah! dico in panico
L:non ti stacca gli occhi di dosso, sai?
ammette e io arrossisco come una deficente
a quel punto mi giro per guardarla meglio e noto che non appena i nostri occhi si incontrano mi rivolge uno sguardo di sfida, come se si aspettasse una mossa da parte mia.
io la guardo confusa e lei torna a parlare con la sua compagnia.

che cosa vuole da me?

Sarah's pov:

appena ho visto Sofia in discoteca ho deciso di provocarla e vedere come avrebbe reagito, peccato che il mio piano non ha funzionato perché non ha capito il mio intento.
la vedo avvicinarsi sempre di più a me, perciò decido di andare a prendere da bere, per provocarla ulteriormente.

stavo tornando dai miei amici, quando vedo il mio ragazzo baciarsi con una e mentirei se dicessi che ero arrabbiata, ormai avevo già intenzione di lasciarlo.
lo chiamo per vedere la sua reazione, ma non appena si gira una sensazione terribile riempie il mio corpo: la ragazza che stava baciando è Sofia.
appena la vedo sento delle lacrime scendere dalle mie guance ed Andrea notandolo prova a scusarsi, ma non lo degno di uno sguardo, avevo gli occhi puntati esclusivamente sulla ragazza che mi aveva fatto perdere la testa.
decido di lasciarli lì e correre fuori dal locale.

sono una stupida


Sofia's pov:

devo ammettere che baciare il ragazzo di Sarah non è stata un'ottima idea, poiché era distrutta.
mi sentivo veramente una merda e appena la vidi correre via non ci pensai nemmeno per un secondo e la rincorsi.
Sof: Sarah aspetta ti prego, lasciami spiegare
mi ignorava completamente ma
appena riuscii a raggiungerla la bloccai prendendola per il polso
Sof: ascoltami cazzo!
S: no Sofia non voglio, mi hai fatto davvero male
Sof: non avevo intenzione scusa, so che ci tieni a lui e-
S: SOFIA A ME NON IMPORTA DI LUI! disse
Sof: non capisco, comunque neanche a me importa di lui, davvero scusami
S: e allora perché l'hai baciato?
Sof: ero gelosa
S: perché dovresti esserlo?
Sof: cazzo Sarah non capisci proprio vero?
S: cosa dovrei capire?
Sof: Sarah, tu mi piaci...

Don't know if you love me or you want me deadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora