invisible string | theodore nott

Capitolo 10

Sirius Black era entrato nel castello. Aveva distrutto il quadro della signora Grassa, la porta del nostro dormitorio, quindi per una notte ci è toccato dormire per terra in una sala vuota gigante.

Avevano perquisito tutto il castello senza però alcun risultato.

Quando ho detto a Hope e Jake il mio piano di trovare Sirius Black da sola, sono rimasti molto scettici ma alla fine hanno detto che se l'avessi fatto mi avrebbero aiutato

Quel giorno avevamo una partita di quidditch, io e Jake andammo a prepararci.
Pioveva fortissimo, era pieno di nebbia non si vedeva praticamente niente ma come dice sempre il nostro capitano Oliver Wood, il quidditch non si può saltare.

Sfortunatamente però la partita durò molto poco. Harry mentre cercava di prendere il boccino un dissennatore lo attaccò facendogli perdere i sensi. Io e Jake ci lanciammo verso lui per prenderlo la Silente urlò un incantesimo riuscendo a bloccare la caduta.

Fortunatamente Madama Chips lo rimise apposto con poco a differenza della sua scopa che invece era caduta sul platano picchiatore.

Passarono un po' di giorni e cominciarono anche i giri per Hogsmeade. Vista però la situazione familiare di Jake ed Harry loro non avevano i permessi quindi, io e Hope per solidarietà decidemmo che neanche noi ci saremmo andate.

Avevamo deciso di passare il pomeriggio a non fare assolutamente niente nella Sala Comune di grifondoro, avevamo pure ad Harry se per caso volesse unirsi a noi ma era molto preso dal voler andare a tutti i costi a Hogsmeade con i suoi due amici.

Mentre andavamo verso la torre di grifondoro incrociammo il più odioso di tutti i serpeverde (dopo mio cugino): Theodore Nott.

I miei occhi sfrecciarono su di lui.

"Mi fissi ancora Black?"

"Nei tuoi sogni Nott" dopo la mia risposta ridacchiò per poi superarci e sparire.

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There's a starman waiting in the sky
He'd like to come and meet us
But he thinks he'd blow our minds
There's a starman waiting in the sky
He's told us not to blow it
'Cause he knows it's all worthwhile
He told me
Let the children lose it
Let the children use it
Let all the children boogie

Finalmente arrivammo alla Sala Comune, io mi sedetti per terra di spalle al caminetto in modo tale da riscaldarmi ma rimanendo girata verso gli altri due, Hope si mise sul divano davanti a me e Jake di fianco a lei.

"Allora C, per caso c'è qualcosa che vorresti dirci?"

"No J, nulla in particolare"

"E con Nott?" aggiunse Hope

"Cosa con Nott?"

"Dai prima in corridoio, abbiamo visto come l'hai guardato"

"E come lo avrei guardato scusatemi? Io lo odio quello"

"Oh si vedeva quanto lo odiassi" rise Jake

"Cosa state insinuando?"

I due si guardarono e poi Hope rispose "Beh che ti piace Theodore Nott"

"No non è vero! Come può solo passarvi per la testa una cosa del genere? Anzi no, non voglio neanche saperlo cambiamo argomento"

Alla fine ci mettemmo a giocare a scacchi dei maghi oppure ad ascoltare il nuovo cantante preferito di Hope: David Bowie. Era fissata con Starman, la canticchiava sempre.